Segregata in casa e minacciata di morte dai familiari a causa di un amore: i carabinieri liberano una 20enne

La ragazza viene segregata in casa, per impedirle di vedere il findanzato, le vengono tolti telefono e documenti d'identità e le viene concesso di uscire soltanto per motivi importanti e sempre accompagnata dai fratelli

La causa di tutto l'amore per un ragazzo non accettato dai familiari per il diverso credo religioso.

La famiglia della ragazza disapprova da subito la relazione a causa della diversa fede religiosa dei due giovani: musulmana lei, indù lui. (Valdarnopost)

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A fronte dell’emergenza in atto, Caritas Etiopia ha lanciato un appello alla rete internazionale delle Caritas, per il sostegno di un vasto programma di aiuti. Preoccupano inoltre la condizione dei circa 96mila rifugiati eritrei ospitati in diversi campi nella regione alcuni dei quali risultano essere gravemente danneggiati. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

L’avevano segregata in casa perché non approvavano la sua relazione con un ragazzo di fede diversa. E’ stata liberata dai Carabinieri della Compagnia di San Giovanni ai quali era riuscita a inviare una mail durante le ore della Dad. (Valdarno24)

Le indagini sono state portate avanti dai carabinieri della compagnia di San Giovanni Valdarno, guidata dal capitano David Millul. Minacciata e segregata in casa dai familiari che ostacolano la sua relazione con un ragazzo di diversa nazionalità e religione. (ArezzoNotizie)

Sempre secondo il racconto della ragazza, stava quasi per abbandonare il proposito di chiedere aiuto, quando ha trovato una possibile soluzione: approfittando dei pochi momenti in cui la famiglia le lasciava utilizzare il computer per la didattica a distanza, ha creato una casella di posta elettronica e ha contattato, proprio via e-mail, i carabinieri. (Rai News)

La ragazza ha confermato tutto il racconto in caserma ed è stata quindi affidata ad un centro antiviolenza. Le indagini dei carabinieri proseguono per ricostruire le responsabilità dei famigliari (Fanpage.it)

Arezzo, manda una mail ai carabinieri e si salva: la famiglia la segregava per non farle vedere il fidanzato (Foto d’archivio Ansa). Manda una mail ai carabinieri in provincia di Arezzo e così si salva. (Blitz quotidiano)