Elezioni in Cile, il ballottaggio è una sfida tra i fantasmi del Novecento

Il fantasma di Augusto Pinochet consegnato agli atti delle tragedie del Novecento e il paese finalmente pronto all’alternanza di potere senza traumi.

Quel sistema ha portato la gran parte del pensionati cileni a ricevere assegni da fame.

L’economia sarà al centro dei prossimi duelli televisivi e, contrariamente a quello che tutti hanno immaginato dieci anni fa, i fantasmi del Novecento guideranno ancora la mano dei cileni nell’urna

Meno di due punti percentuali separano adesso le due visioni del Cile, il piccolo vantaggio che Kast ha preso su Boric al primo turno di domenica scorsa. (Domani)

Ne parlano anche altre fonti

Peccato solo che Kast non abbia nulla di “estremo”. Il suo elettore è eterogeneo: integra settori popolari che amano l’ordine e un settore agiato, molto cattolico, contrario al cambiamento della Costituzione. (Tempi.it)

Tre minuti sono stati giocati con il Bologna, mentre con il Verona è stato assente per gastroenterite. Ghoulam: problema terzino sinistro. Il terzino algerino ha saltato la prima parte della stagione a causa dell’operazione al ginocchio. (Calcio Napoli notizie su Napolipiu.com)

Una democrazia sull’ottovolante, conseguenza di un forte disagio e diseguaglianza sociale, a due anni dalla grande protesta. Credo che il consenso al candidato di estrema destra abbia molto giocato la paura dell’ignoto da parte del Cile profondo (Servizio Informazione Religiosa)

Sottolineando le tensioni sociali e politiche degli ultimi due anni, i fautori dell'appello propongono "un nuovo patto di sana convivenza sociale". Lettera aperta per una "sana convivenza sociale". Oltre 100 personalità cilene hanno firmato una lettera aperta in cui rivolgono un appello alla popolazione a "rispetto, dialogo e pace" alla vigilia di elezioni generali. (Vatican News)

La campagna elettorale per le elezioni presidenziali in Cile si è chiusa giovedì 18 novembre. La sinistra progressista di Apruebo Dignidad, con Gabriel Boric, e la destra pinochetista con Jose Antonio Kast sembrerebbero i due contendenti di punta. (Il Manifesto)

Due i favoriti per l'accesso al ballottaggio: Gabriel Boric, ex capo del movimento studentesco, e José Antonio Kast, l'ultraconservatore che ha messo in crisi la destra moderata Cile al voto per le presidenziali: il leader della nuova sinistra contro l'estrema destra nostalgica di Pinochet di Daniele Mastrogiacomo. (La Repubblica)