Controlli dal Fisco: ecco chi deve stare attento, la programmazione 2020 dell’Agenzia delle Entrate

Per tutti gli altri contribuenti, l’Agenzia delle Entrate analizza solo i bonifici e i versamenti effettuati sul conto corrente, mentre i prelievi non vengono considerati e sono liberi.

Se l’intestatario è un imprenditore, vengono effettuati i controlli su tutte le operazioni: versamenti, bonifici e prelievi che devono superare i 5 mila euro mensili o i mille euro al giorno.

Controlli fiscali su conto corrente. (Notizie Ora)

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In questo ultimo caso si può presentare ricorso presso la Commissione Tributaria provinciale entro 60 giorni dalla ricezione della notifica. Verranno recapitati entro il 31 dicembre 2019 ai contribuenti non in regola evitando così che la richiesta cada in prescrizione e che le somme non possano più essere riscosse. (Giornale di Sicilia)

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Quindi, le comunicazioni che l'Agenzia recapiterà ai contribuenti entro fine anno riguardano soprattutto gli avvisi per insoluti che non saranno più riscuotibili allo scattare del nuovo anno. Le notifiche dovranno arrivare obbligatoriamente entro la fine dell'anno, altrimenti, dal 1° gennaio del 2020 cadranno in prescrizione e non saranno più validi. (Today)

Quindi, ancora più attenzione nel 2020. Ma quest’anno ci sono novità rispetto agli anni scorsi. (Bluerating.com)

La scelta fra l'invio per posta elettronica ordinaria o certificata può essere lasciata alla libera determinazione delle parti. I soggetti incaricati della trasmissione delle dichiarazioni conservano, anche su supporti informatici copia delle dichiarazioni trasmesse. (Ipsoa)

Gli accertamenti dell’Agenzia delle Entrate nei confronti dei lavoratori autonomi partiranno in primo luogo in caso di mancata presentazione della dichiarazione dei redditi e/o della dichiarazione Iva. (QuiFinanza)