25 Aprile, alta tensione a Roma tra Pro Palestina e Comunità Ebraica. Due fermi a Milano

ROMA (ITALPRESS) – Alta tensione a Roma, davanti al monumento della Piramide a porta San Paolo, tra i manifestanti del corteo Pro Palestina e quello della brigata ebraica. Divise dalle forze dell’ordine i due cortei sono quasi venuti in contatto, ma sono stati immediatamente separati grazie anche a dei fumogeni sparati dagli agenti in assetto antisommossa. Nel pomeriggio scontri e tensioni anche a Milano (SardiniaPost)

Ne parlano anche altre testate

«Parliamoci chiaro, se non è successo niente di grave è solo perché lo abbiamo evitato. Noi siamo stati presi a calci e pugni, ci siamo presi le bastonate in faccia, le fioriere addosso, un ragazzo è stato accoltellato all’avambraccio. (Tempi.it)

Leonardo Sciascia, intellettuale a cui, se fosse in vita, Antonio Scurati non potrebbe nemmeno lustrare le scarpe, 45 anni fa scrisse che «il più bell’esemplare di fascista in cui ci si possa imbattere oggi è quello del sedicente antifascista, unicamente dedito a dare del fascista a chi fascista non è». (Panorama)

Esultano per aver tenuto lontani gli esponenti legittimi del 25 aprile, per aver silenziato i monologhi autorizzati dal palco e invocano la lotta delle nuove generazioni di "italiani e di seconda-terza generazione" (ilGiornale.it)

A destra, comprensibilmente, fioccano le reazioni dopo le violenze del 25 aprile. «Scene indecorose a Milano», ha commentato l’europarlamentare leghista Silvia Sardone. (Liberoquotidiano.it)

Quest’anno, oltre a scortare la Brigata ebraica, abbiamo decis… La presenterà la deputata dem Lia Quartapelle: «Ero nello spezzone del corteo assaltato. (La Repubblica)

Ultimo impegno ufficiale prima dei play off per i sassaresi che, sul campo abruzzese tra infortuni, squalifiche e scelte tecniche, presenteranno una formazione rivoluzionata (SARdies.it)