Nel 2020 persi 40 miliardi di salari: Italia maglia nera dell'Ue

Mentre la Germania ha perso soltanto 13 miliardi su oltre 1.500 con una flessione dello 0,87%.

Nello stesso arco di tempo in Europa, i contributi sociali, sempre a prezzi correnti, si sono ridotti invece dell’1,37%

In pratica siamo passati da 525,732 miliardi a 486,459 miliardi.

Gli ultimi dati preoccupanti sono questi: nel 2020 il nostro Paese ha perso oltre 39,2 miliardi di salari e stipendi.

Per la precisione, i contributi sociali dei datori di lavoro sono passati dai 194,2 miliardi del 2019, ai 184 del 2020 con una riduzione del 5,24%. (L'Eco Vicentino)

Se ne è parlato anche su altre testate

Non solo il Covid sino ad oggi ci è costato 1 milione di posti di lavoro, ma anche chi non è stato licenziato ha subito una bella mazzata in seguito al lockdown e alle chiusure prolungate. (La Stampa)

La massa salariale è passata dai 525,732 miliardi di euro nel 2019 ai 486,459 miliardi nel 2020. L’anno del Coronavirus ha lasciato il segno sull’economia: stando agli ultimi aggiornamenti pubblicati dall’Eurostat – l’Istituto europeo di statistica – nei 27 Paesi dell’Unione europea c’è stato un calo del monte salari dell’1,92%. (Open)

In Italia ha un lavoro il 49% delle donne ed il 67% degli uomini In Italia il calo tra stipendi e salari è stato del 7,47% rispetto al 2019, contro una media europea dell’1,92 (UE a 27). (PMI.it)

Il calo è legato ai lunghi periodi di lockdown e alle altre chiusure con la riduzione dell’occupazione e il massiccio uso della cig Nel 2020, l’Italia ha perso oltre 39,2 miliardi di salari e stipendi con un calo del 7,47% rispetto al 2019. (Wall Street Italia)

L'articolo Trasporto aereo in Italia, il 2020 l’anno peggiore della storiaHDblog. (HelpMeTech)

'Italia presenterà regolarmente entro il 30 aprile il Piano nazionale di ripresa e resilienza. Il presidente del Consiglio Mario Draghi illustrerà il piano alle Camere il 26 e 27 aprile e prima di quella data ci sarà un passaggio in Consiglio dei ministri, aggiungono le stesse fonti. (AGI - Agenzia Italia)