Acqua alta: Venezia anche oggi all’asciutto, 134 cm in mare

MeteoWeb Nuova punta di acqua alta a Venezia: la marea ha raggiunto 134 cm alle ore 9 all’esterno della Laguna, bloccata anche oggi dal Mose. In città si è raggiunto un massimo di 64 cm, misurati alla Punta della Salute. Le dighe mobili sono state alzate alle ore 4 alla Bocca di porto del Lido, e alle 05:30 nelle altre. Verranno abbassate intorno alle ore 13, a seconda della velocità di deflusso della marea. (MeteoWeb)

Se ne è parlato anche su altri media

Ha ragione Matteo Salvini: il perfetto funzionamento del Mose, che ha fatto da barriera a un picco d'acqua che avrebbe sommerso Venezia, è la migliore risposta che si possa dare al "partito del no", al gretismo diffuso che è sempre pronto a riempire le pazze ma è tremendamente vuoto nella testa. (Liberoquotidiano.it)

Le dighe mobili sono state alzate alle ore 4:00 alla Bocca di porto del Lido, e alle 5.30 nelle altre; la discesa è prevista intorno alle ore 13:00, a seconda della velocità di deflusso della marea. (Sky Tg24 )

Alla Punta della Salute l'acqua ha raggiunto 46 centimetri, lasciando la città all'asciutto. Si è trattato di una marea di "Sessa", ossia dell'oscillazione periodica delle acque dell'Adriatico settentrionale, senza apporti di vento come nella giornata di ieri. (La Nuova Sardegna)

Anche stavolta è arrivata a novembre la "tempesta perfetta", a soffiare acqua, vento, gelo e paura su mezza Italia e qui, nel Veneto. Soprattutto paura in laguna, a Venezia, Chioggia, Sottomarina... Alle 2 di notte di ieri, nel buio fitto, tra la pioggia battente e il vento di scirocco che poi lascia il posto alla bora, con raffiche gelate fino a 120 chilometri all'ora, Venezia sente la morsa avvicinarsi. (Liberoquotidiano.it)

Questa volta lo stress test per il Mose c'è stato davvero. A Venezia, non fosse stato per la burrasca durata gran parte della giornata di martedì 22, nessuno si sarebbe accorto che è stata tenuta fuori la terza acqua alta della storia in ordine di altezza. (ilgazzettino.it)

Quell’acqua alta che in altri tempi sarebbe stata – ed è stata – rovinosa per la città lagunare, e che stavolta aveva raggiunto livelli addirittura superiori allo storico 1966 con i suoi 194 centimetri di devastazione, s’è fermata davanti allo scudo del Mose. (Start Magazine)