La finale dell'Eurovision vola sul pubblico giovane

Quanto ai profili professionali, ha prevalso il pubblico che svolge una professione di tipo medio (54.67%), a seguire bambini e studenti (53.97%).

Ospitata a Torino, la gara ha appassionato soprattutto gli spettatori del Piemonte (50.04%), ma meglio ancora hanno fatto le Marche (54.78%).

Tra le classi socio-economiche - sempre stando ai dati dello Studio Frasi - il dato più elevato si registra su quella medio-alta (47.55%)

ono stati soprattutto i giovani a seguire su Rai1 la finale dell'Eurovision Song Contest che ha visto trionfare l'Ucraina. (La Sicilia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Dapprima super favoriti, poi retrocessi dai bookmakers al terzo posto dopo l’Ucraina e l’Inghilterra, sono finiti al 6° posto, bocciati dalle giurie e non premiati nemmeno dal Televoto. Picco di ascolti con Mahmood e Blanco sul palco, 7.902.000 spettatori e quasi il 40%. (Terni in rete)

Eurovision ha riconosciuto il valore e l’importanza del nostro Festival» Sanremo è la nostra educazione sentimentale: attraverso il Festival gli italiani hanno imparato a volare e ad amare». (La Stampa)

Di certo l'incontestabile successo di ascolti, roba da oltre cinque milioni di spettatori per volta, un bendidio mai visto prima in oltre sessant'anni di (stentata) messa in onda. E tra i bassi senza dubbio c'è anche lo striminzito omaggio a Raffaella Carrà, neanche un minuto per una artista che ha fatto l'Europa molto più dell'Eurovision. (ilGiornale.it)

Invece il Festival di Sanremo trascura la propria missione originale di gara musicale e si dilata nella convinzione di raccogliere ancora più ascolti. Ora, dopo 66 anni, è il momento che il Festival di Sanremo si ispiri all'Eurovision. (ilGiornale.it)

La finale dell’Eurovision è stata il terzo programma di tutti gli editori più discusso sui social dal primo gennaio 2022 dopo le prime due serate di Sanremo Vola l’Eurovision Song Contest in tv, regala a Rai1 un pubblico di giovanissimi, confermando il progressivo "svecchiamento" del target della rete ammiraglia già avviato con il Festival di Sanremo, e tiene banco sui social con oltre 15 milioni di interazioni in cinque giorni, dal 9 al 14 maggio. (Gazzetta di Parma)

Ma la sorpresa più grossa è venuta dal «capovolgimento» generazionale di Rai1: migliore share fra i 15 e 24 anni (addirittura 41,3%), col picco anche fra i laureati (34% di share). Sui social, l’engagement ha riguardato molto Twitter (34% del totale), con una attività fortemente generata dal basso (Corriere della Sera)