L'incidente Bagnaia-Marquez fa già innervosire Ducati. Perché la loro gestione può decidere il 2024

È auspicabile che il contatto con caduta fra Pecco Bagnaia e Marc Marquez nel GP del Portogallo resti un'eccezione. Ma il duello fra i due piloti, anche molto ruvido, si ripeterà e sarà il leitmotiv della MotoGP 2024. Un fatto positivo per il campionato e per il motociclismo che da sempre vive sui grandi duelli, in particolare sulle rivalità fra piloti in sella a mezzi della stessa Casa. Visto il valore e il carattere dei due contendenti non sarà facile per Ducati tenere in mano la situazione, potenzialmente una patata davvero bollente. (La Gazzetta dello Sport)

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Il secondo GP del Mondiale 2024 ha acceso i riflettori su molti temi attesi: dalla rivalità fra Pecco Bagnaia e Marc Marquez, due campioni in in sella a Ducati differenti che lottano, non solo per la migliore posizione in pista, ma anche per l'orgoglio e per marcare il territorio con Borgo Panigale, al ritrovato, scintillante vincitore della gara, Jorge Martin, alla grande prestazione del baby Acosta e ai redivivi Maverick Vinales sull'Aprilia, tanto bravo quanto sfortunato, ed Enea Bastianini. (La Gazzetta dello Sport)

A meno di tre giri dalla fine incassa la prima caduta in un corpo a corpo con Marc Marquez nel tentativo di un sorpasso all’interno in curva 5. Pecco Bagnaia lascia Portimao con soli sei punti in più in classifica piloti MotoGP e perde la leadership del Mondiale. (Corse di Moto)

Marc ha tentato un attacco all’interno e Pecco ha risposto con un incrocio di traiettoria che si è rivelato letale per entrambi. (OA Sport)

Bagnaia o Marquez, ancora più di Martin che comanda la classifica mondiale della MotoGP? Dopo la seconda gara della stagione, si aprono già inquietanti interrogativi in casa Ducati su chi sarà la punta di diamante per la conquista del titolo che Pecco detiene e ha già vinto per due volte di fila. (La Gazzetta dello Sport)

Jorge Martin voto 9: Nel più classico dell’”io l’avevo detto”, pensavo che in gara non sarebbe nemmeno finito sul podio, considerando le difficoltà avute nella sprint. Invece, ecco lì, splendido vincitore grazie a un primo giro perfetto e a una gestione forse mai vista prima. (Moto.it)

Ci risiamo. Il grande tallone d’Achille della fase iniziale del Mondiale di MotoGP 2023 di “Pecco”, si è ripresentato puntuale nel Gran Premio del Portogallo disputato ieri sul tracciato di Portimao. (OA Sport)