Nucleare Iran, arrivato a Teheran direttore Aiea

E’ giunto, in queste ore a Teheran, il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica dell’Onu Rafael Grossi.

Quest’ ultimo incontrerà il capo del dipartimento per il nucleare della Repubblica Islamica, Ali Akbar Salehi e uno dei vice del presidente Hassan Rohani.

L’ultimatum del Parlamento, della nazione dei Pasdaran, è in vigore da dicembre

La missione è giunta in un momento delicatissimo. (PPN - Prima Pagina News)

Ne parlano anche altri giornali

Il ministro degli Esteri della Repubblica Islamica, invece, ha assicurato che il suo paese è pronto a discutere la normalizzazione dei rapporti con i paesi del Golfo “senza condizioni preliminari” (Altre Notizie)

Stiamo parlando di, naturalmente, e del prossimo negoziato che verrà, chissà. Poteri che restano per tre mesi anche se ridotti, in attesa che Washington si decida – chiede Teheran – a revocare le sanzioni imposte dagli Usa quando l’rispettava l’accordo fino all’ultima virgola (Zazoom Blog)

«Stanno avendo luogo importanti contatti diplomatici con tutti gli attori, inclusi gli Usa, per vedere se è possibile per Washington tornare nell’accordo, che è stato abbandonato dall’Amministrazione Trump. (Zazoom Blog)

- Il viceministro degli Esteri Abbas Araghchi punta a far rimuovere le limitazioni per il settore petrolifero per dare respiro all’economia - L’alto funzionario del Ministero degli Esteri iraniano Abbas Araghchi, viceministro degli Affari Esteri per gli affari politici, ha dichiarato all’interno di un’intervista all’agenzia di stampa statale IRNA che gli Stati Uniti debbano rimuovere le proprie sanzioni sul settore petrolifero di Teheran prima che possano iniziare i colloqui per riportare in vita l’accordo sul nucleare. (Energia Oltre)

L'arrivo delle salme in Italia è atteso per questa sera, dove ad accogliere i feretri ci sarà Di Maio Lo scambio di accuse riflette il clima di forte tensione politica esistente tra le Fdlr da un lato e Kinshasa e l'esercito ruandese dall'altro. (Yahoo Notizie)

Lo prevede l'accordo strappato a Teheran da Rafael Grossi, direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA), che ha evitato la totale sospensione delle ispezioni dal 23 febbraio decisa dal Paese. (Euronews Italiano)