Qatar, scandalo corruzione: indagato l'ex europarlamentare Pd Panzeri

Un'inchiesta per presunta corruzione scuote il Parlamento europeo: questa mattina a Bruxelles ci sono stati quattro interrogatori e 14 perquisizioni da parte della Procura federale. Secondo quanto rivelato in esclusiva dai giornali Le Soir e Knack, l'ex eurodeputato Pd Panzeri e il capo dei sindacati europei Visentini sarebbero tra i sospettati di aver ricevuto favori dal Qatar. Si indaga, in particolare, su una presunta organizzazione criminale infiltrata all'interno dell'Europarlamento e sospettata di ingerenze nelle attività sindacali, corruzione e riciclaggio di denaro da parte del Qatar. (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Oggi potrebbero esserci gli interrogatori per i quattro italiani fermati, secondo le indiscrezioni di stampa partite ieri da ‘Le Soir’, coinvolti nell’inchiesta della procura di Bruxelles per presunta corruzione da parte del Qatar, per ‘ammorbidire’ le critiche legate all’organizzazione dei Mondiali nel Paese. (LaPresse)

Secondo le informazioni raccolte dagli inquirenti, si sospetta che un Paese del Golfo abbia tentato di influenzare le decisioni economiche e politiche del Parlamento europeo. Lo ha reso noto il quotidiano francofono Le Soir. (ilmessaggero.it)

Quattro persone, tra cui l'ex europarlamentare italiano del gruppo dei Socialisti e democratici (S&D) Antonio Panzeri e il segretario generale della Confederazione internazionale dei sindacati (Ituc) Luca Visentini, sono state fermate nell'ambito di un'inchiesta della magistratura belga su un'organizzazione criminale "infiltrata nel cuore del Parlamento europeo e sospettata di ingerenza nella politica Ue e di corruzione da parte del Qatar". (Yahoo Notizie)

I fermi sono stati resi noti dal quotidiano francofono Le Soir e sono stati confermati dal Tribunale Federale belga, che ha sottolineato il principio di presunzione della loro innocenza. (Telefriuli)

Questa mattina in Belgio sono scattate una serie di perquisizioni (Secolo d'Italia)

Secondo il quotidiano Panzeri avrebbe ricevuto una somma di mezzo milione di euro; con lui sarebbero stati pagati anche altre tre persone, una di questi sarebbe l'attuale segretario generale dell'organizzazione internazionale dei sindacati Ituc Luca Visentini; l'accusa è che tramite questi soldi il Qatar avrebbe cercato di influenzare le decisioni della politica estera della Comunità europea verso il tanto discusso emirato al centro oggi delle polemiche per i mondiali di calcio. (Panorama)