"Jovanotti danneggia l'ambiente e lavora con operai non in regola", nuove accuse al cantante per il Jova Beach Party
A mettere altra benzina sul fuoco però sono gli ultimi controlli ricevuti da Jovanotti
Nonostante questo però il WWF continua a supportare Jovanotti, rivelando come alcune delle polemiche nate da questa faccenda sono strumentali.
La risposta e le nuove accuse su Jovanotti. Lo stesso Jovanotti, con una diretta su Instagram, ha smentito in maniera piuttosto stizzita le ultime critiche nei suoi confronti: “Il Jova Beach Party non mette in pericolo nessun ecosistema. (Fidelity News)
Se ne è parlato anche su altri media
Il nostro è un progetto fatto bene che tiene conto dell’ambiente. Il Jova Beach Party non mette un pericolo nessun ecosistema, non devastiamo niente, le spiagge non solo le ripuliamo, ma le portiamo a un livello migliore di come le troviamo. (Armi e Tiro)
"Conto che tutti i lavoratori siano equamente retribuiti e tutelati, però fare polemiche ideologiche pseudo-ambientaliste perché uno va a fare un concerto in spiaggia, mi sembra veramente triste", ha aggiunto Salvini, concludendo: "C’è tanto da fare. (Adnkronos)
Jova Beach Party è un evento fatto bene, venite a verificare (…) Continuate voi eco-nazisti che non siete altro ad attrarre a voi l’attenzione utilizzando la nostra forza. Oppure quello che Jova chiama eco-nazismo è in realtà l'unico modo di prenderci davvero cura della terra che ci ospita? (greenMe.it)
Intanto, non ci sono dubbi: l’estate 2022 è anche la loro L’estate 2022 è ovviamente l’estate dei nuovi tormentoni, ma è anche l’estate di Paola e Chiara Iezzi. (Vanity Fair Italia)
Voglio ricordare che Jovanotti quando fa le tappe riceve soldi pubblici Pinuccio sui social: "Chiarezza su Jovanotti, soldi pubblici, ambientalisti e fratini". VASTO. (Vasto Web)
Ormai è chiaro: il Jova Beach Party non è soltanto un evento musicale, ma un piccolo caso politico che, da settimane, ha acquisito una dimensione pubblica. Dopo le accuse di greenwashing, da cui Jovanotti ha scelto di smarcarsi pubblicamente la scorsa settimana, etichettandole come fisime da eco-nazisti, è arrivata anche la dura replica di Bruno Giordano, capo dell’Ispettorato nazionale del lavoro. (Rolling Stone Italia)