Infermiera no vax riammessa al lavoro dal giudice di Velletri

L'avvocato Torriero: "Prima volta in Italia". CONDIVIDI SU:. . . . . . . . . . . Milano, 24 nov.

(askanews) – Era stata sospesa dal lavoro e lasciata a casa senza stipendio perchè non vaccinata e di conseguenza sprovvista del green pass.

Mercoledì 24 novembre 2021 - 15:47. Infermiera no vax riammessa al lavoro dal giudice di Velletri. In via temporanea.

Un provvedimento cautelare e temporaneo adottato alla luce della “la rilevanza costituzionale dei diritti compromessi (dignità personale, dignità professionale e ruolo alimentare dello stipendio)

La donna, Adele Passerini, infermiera “no Vax” in servizio alla Asl Roma 6, almeno per ora può rientrare al lavoro. (Agenzia askanews)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nell'ottobre scorso una infermiera in servizio presso la Centrale Sats di Marino, in provincia di Roma, era stata sospesa dalla Asl perché si era rifiutata di vaccinarsi così come previsto per la categoria. (La Stampa)

Il giudice del lavoro di Velletri, con un decreto cautelare del 22 novembre scorso, ha disposto per lei, dipendente della Asl Roma 6, la riammissione al lavoro. Nell'ottobre scorso una infermiera era stata sospesa dalla Asl perché si era rifiutata di vaccinarsi così come previsto per la categoria. (Repubblica Roma)

Una sentenza che farà discutere, dal punto di vista giuridico, stridendo con tutte le altre di segno opposto, già emesse in questi mesi da altri tribunali in ricorsi simili: potrebbe infatti essere citata a precedente dai legali di migliaia di sanitari sospesi in questo momento in tutta Italia Ma l’altrieri il giudice del lavoro di Velletri, Giulio Cruciani, ha disposto con un decreto cautelare la riammissione al lavoro della dipendente: nel provvedimento “ordina alla Asl l’immediata ricollocazione della ricorrente presso la Centrale Sats di Marino e l’erogazione dello stipendio”, facendo riferimento alla “rilevanza costituzionale dei diritti compromessi (dignità personale, dignità professionale, ruolo alimentare dello stipendio)” e aggiungendo “che la sospensione dal lavoro può costituire solo l’extrema ratio e evento eccezionale in una azienda medio grande”. (RagusaNews)

STATI UNITI Florida, sette medici No vax positivi IL CASO No vax negli Stati Uniti, carriera finita per i militari che. Il giudice del lavoro di Velletri, con un decreto cautelare del 22 novembre scorso, ha disposto per lei, dipendente della Asl Roma 6, la riammissione al lavoro. (Il Messaggero)

Al momento la dose booster, infatti, non è ancora diventata obbligatoria A cura di Natascia Grbic. Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su Covid 19 ATTIVA GLI AGGIORNAMENTI. Era stata sospesa dalla Asl a ottobre perché si era rifiutata di vaccinarsi contro il coronavirus: adesso la Asl Roma 6 dovrà riammetterla al lavoro. (Fanpage)

La lavoratrice era stata sospesa dall’impiego presso la Centrale Sats di Marino (Roma) e lasciata senza stipendio in seguito alle decisioni che hanno reso obbligatorio prima il vaccino per il personale sanitario e successivamente il green pass per tutti i lavoratori. (Tiburno.tv)