Sprint pre-elettorale sul cuneo fiscale. Il Governo approva il decreto

Alle nove di sera, il premier apre a palazzo Chigi i lavori del Consiglio dei ministri ancora una volta in versione notturna.

L’accelerazione più significativa - perché rappresenta il segnale più tangibile e a portata di mano - è il taglio del cuneo fiscale.

Il segnale da dare ai cittadini che passa dal decreto che mette più soldi nelle buste paga di milioni di lavoratori.

E invece no - è il tentativo della contronarrazione - il Governo è in forma, esamina e approva il decreto sul taglio del cuneo fiscale. (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri giornali

Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge per la riduzione del cuneo fiscale che dovrebbe comportare una riduzione di 600 euro fino a 28.000 euro di reddito. "L’approvazione in consiglio dei ministri del decreto sul taglio delle tasse in busta paga è una grande soddisfazione anche per la coesione dimostrata dalla maggioranza e per il dialogo positivo con le parti sociali. (Milano Finanza)

Oltre un milione sono siciliani: l'Isola infatti rientra tra le otto regioni col numero più alto. Complessivamente in Italia saranno 16 milioni i lavoratori con più soldi in busta paga grazie al decreto per il taglio del cuneo fiscale. (Giornale di Sicilia)

"Abbiamo appena approvato il decreto che stanzia 3 miliardi per la riduzione del cuneo fiscale, mettendo più soldi nelle buste paga di 16 milioni di lavoratrici e lavoratori. Coloro che percepiscono un reddito da 26.600 euro a 28.000 euro, beneficeranno per la prima volta di un incremento di 100 euro al mese in busta paga. (Giornale di Sicilia)

Zingaretti: “Finalmente e cose cominciano a cambiare”. Con un messaggio condiviso sul proprio profilo Twitter, il Segretario del Partito democratico Nicola Zingaretti ha presentato il taglio del cuneo fiscale. (News Mondo)

Il decreto, da quanto si apprende, si articola in cinque articoli e disciplina in via sperimentale la misura con un costo stimato al 31 dicembre 2020 di circa 2,947 miliardi e di 596, 3 milioni per il trascinamento nel 2021 degli oneri (in primis i conguagli dell'anno successivo). (Ipsoa)

Il bonus verrà erogato, in misura piena, a tutti i dipendenti nella fascia di reddito compresa tra 8.200 e 28.000 euro. Poi dal 2021, con la riforma complessiva Irpef, il bonus verrà definitivamente sostituito" spiegano infatti in una nota i portavoci del M5s in Commissione Bilancio alla Camera. (Today)