Lo dico al Corriere - «Ingiusto limitare l'uso del superbonus»

Questa decisione andrebbe a penalizzare, ancora una volta, chi ha un reddito medio-alto, magari solo per il fatto di essere lavoratore dipendente.

Perché questa volta si dovrebbe seguire una strada diversa, e solo per una certa categoria di abitazioni?

Tutti gli incentivi fiscali legati all’edilizia sono sempre stati rivolti a tutti i cittadini, indipendentemente dal reddito — e la stessa cosa continua a valere per altri tipi di incentivi e anche per il superbonus per le altre tipologie di abitazione. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

Ciò a condizione, tuttavia, che al 30 giugno di tale anno siano stati effettuati almeno il 60% dell'intervento complessivo . In merito al secondo quesito si fa presente che, come chiarito con la Circolare n (AteneoWeb)

In altre parole, la norma di fatto vieta l’utilizzo del 36 ter per il controllo della detrazione in commento. Superbonus 110%, introdotto dal Decreto Rilancio. (Commercialista Telematico | Software fiscali, ebook, formulari e videoconferenze accreditate)

Ma ad una condizione:e non solo in relazione ai lavori antisismici.In merito al secondo quesito, l’Agenzia spiega che nel caso in cui gli interventi comportino accorpamenti o suddivisioni, per calcolare il limite di spesa vanno considerate le unità immobiliari censite in Catasto all’inizio degli interventi e non quelle risultanti alla fine dei lavori. (Edilportale.com)

Tre i focus dell’azienda: la bio-edilizia, l’efficientamento energetico, lo sviluppo eco-sostenibile per ottenere appunto il Superbonus 110% Nel caso delle case indipendenti, per poter usufruire dell’agevolazione è necessario sostenere le spese per i lavori dal 1°luglio 2020 al 30 giugno 2022. (Nicola Porro)

Recenti studi del Consiglio nazionale degli Ingegneri hanno messo in evidenza la portata economica ed occupazionale della spinta di questo strumento (SerchioInDiretta)

(Rinnovabili.it) – Per usufruire del Supersismabonus in detrazione alle spese sostenute fino al 31 dicembre 2022, è necessario che entro il 30 giugno 2022 siano stati effettuati il 60% dei lavori dell’intervento complessivo e non solo delle parti strutturali. (Rinnovabili)