Bolide elettrico made in Reggio: Faw-Silk investe un miliardo e assume 1500 lavoratori - Reggio Emilia e dintorni

Alcuni modelli saranno realizzati solo in Italia e potranno essere esportati anche in Cina

Nell’ottica di un futuro che dovrà realizzarsi in tempi brevi, le vetture saranno prodotte in Italia per il mercato globale.

Nel programma del nuovo colosso dei bolidi elettrici le assunzioni potrebbero iniziare già entro la fine del mese di giugno.

Infatti l’auspicio ottimistico da parte dei cinesi è che la produzione possa esser avviata verso la fine del 2021. (7per24)

Ne parlano anche altre testate

La mega fabbrica della joint venture americano-cinese Silk-Faw sorgerà a Reggio Emilia. Nella città natale dell’ex premier Romano Prodi, che secondo alcuni avrebbe speso qualche buona parola presso il governo cinese per favorire la scelta della città del Tricolore. (Vaielettrico.it)

Un primo segnale del fermento che circonda l’operazione, coinvolgendo le eccellenze del territorio, arriva dall’ingaggio da parte di Silk Ev di Amedeo Felisa, storico dirigente Ferrari che agirà da consulente speciale del presidente Jonathan Krane. (FormulaPassion.it)

Stiamo inoltre lavorando con Dallara per la prima architettura del veicolo: aerodinamica e design andranno a braccetto per definire un punto di equilibrio che metta in gioco bellezza e funzionalità. Queste, invece, le parole di Walter De Silva: “Sono entusiasta di dare vita al design della “Serie S”, siamo nella fase finale della realizzazione della S9, i cui elementi fondanti sono rappresentati dalla bellezza e dall’eleganza. (Info Motori)

Si tratta di un investimento importante, pari a circa un miliardo di euro e che genererà dai 1500 ai 2000 posti di lavoro. Tra le litiganti Modena e Bologna, alla fine parrebbe averla spuntata Reggio Emilia: Silk-Faw, l’impresa cino-americana che produrrà in Emilia-Romagna auto di alta gamma full electric e plug-in, avrebbe scelto la Città del Tricolore come location per realizzare il suo stabilimento, dove partorirà anche la già annunciata Hongqi S9. (Tvqui)

Già un anno fa Jonathan Krane, presidente della Silk Ev (società internazionale di ingegneria e. di Daniele Petrone. Un nuovo rombo è pronto a riecheggiare nella Motor Valley emiliano-romagnola. Ma un level up in fatto di prestigio e di concorrenza lo avrà tutta la Motor Valley. (QUOTIDIANO.NET)

L'impresa cino-americana Silk-Faw, infatti, avrebbe scelto Reggio Emilia come sede dell'imponente stabilimento produttivo destinato a a realizzare per primo la Hongqi S9, supercar ibrida con cui il colosso orientale punta ad espandersi e conquistare nuove fette di mercato globale. (ModenaToday)