HONG KONG-CINA Messa per Tiananmen, card. Zen: Preghiamo per chi si è sacrificato per la nostra libertà

Alcuni cittadini sfidano i divieti della polizia e accendono candele all’esterno del Victoria Park, chiuso dalla polizia.

In centinaia hanno sfidato i divieti e si sono presentati nei pressi del Victoria Park a Causeway Bay, per poi essere allontanati dalla polizia

L’ex vescovo della città ha spiegato che sarebbe spaventoso non ascoltare le voci della gente anche se sono passati 32 anni.

Le autorità hanno vietato l’annuale veglia al Victoria Park per Tiananmen. (AsiaNews)

Ne parlano anche altri giornali

Il pugno di ferro di Pechino serve a far capire che il principio di «uno stato due sistemi» concordato con Londra e destinato in teoria a durare fino al 2047 - è stato definitivamente cancellato Nelle ore successive l'arresto di Hang Tung la polizia ha sigillato Victoria Square minacciando di arrestare chiunque sostasse nella piazza. (il Giornale)

Già domenica scorsa la polizia di Hong Kong ha arrestato Alexandra Wong, una sessantenne che stava commemorando Tienanmen da sola Semplici manifestanti a Hong Kong possono facilmente essere considerati golpisti. (L'Espresso)

La polizia ha poi avvertito i residenti a non recarsi nella zona e a non tentare di forzare i blocchi della polizia, senza fissare un orario entro il quale sarà di nuovo possibile l'accesso al parco Poco prima, la polizia aveva fermato il traffico e istituito blocchi stradali su alcune delle principali arterie di scorrimento del traffico della città per effettuare controlli. (AGI - Agenzia Italia)

Chow è una delle organizzatrici della veglia in ricordo delle vittime di piazza Tiananmen che da più di trent'anni si tiene a Victoria Park e che è stata proibita per il secondo anno di fila (La Stampa)

A distanza di 32 anni dal 4 giugno 1989, la città, che dovrebbe godere di libertà civili e politiche sancite dalla Basic Law e garantite dal modello «un paese, due sistemi», non ha potuto ricordare lo storico evento, contrassegnato da violenza e repressione del dissenso, che è stato A Hong Kong ieri, chiunque era in strada con questi oggetti veniva fermato e perquisito dalla polizia. (Il Manifesto)

«Liberare Hong Kong», «Democrazia ora» e «Non dimentichiamo Tienanmen» recitavano alcuni dei cartelli alzati dai manifestanti. Anche quest’anno a Hong Kong la veglia è stata vietata e due giorni fa il famoso Museo di Piazza Tienanmen è stato chiuso per «ragioni sanitarie». (Tempi.it)