Treno deragliato a Mestre a pochi metri dalla stazione: nessun ferito

Il convoglio è uscito dai binari ed è finito sulla massicciata intorno alle 7.30 di giovedì 13 febbraio.

Una dinamica diversa da ciò che era invece avvenuto pochi giorni fa a Lodi, dove un treno Frecciarossa era deragliato in corrispondenza di uno scambio tra binari.

Treno deragliato a Mestre. Un treno è deragliato a pochi passi dalla stazione di Mestre: da quanto si apprende si tratterebbe tecnicamente di uno svio. (Yahoo Notizie)

Se ne è parlato anche su altri media

Inoltre si è appreso che è Alstom Ferroviaria l’azienda produttrice del componente difettoso dello scambio che, stando a quanto comunicato dalla Ansf, potrebbe avere avuto un ruolo nel deragliamento. L’incidente ha caratteristiche al momento inspiegabili, anche se alcune evidenze indicano che lo scambio – nuovo, posizionato poche ore prima – era in posizione rovescia. (Avvenire)

Le indagini, insomma, potrebbero allargarsi nelle prossime ore, coinvolgendo Alstom, il colosso francese che produce il pezzo incriminato. Ma, ha spiegato ancora il direttore dell'Ansf, c'è "una prima evidenza che introduce un problema che è stato riscontrato, ma non giustifica completamente tutto. (Ticinonews.ch)

Gli accertamenti irripetibili sul treno deragliato la settimana scorsa nel Lodigiano sono stati svolti ieri e la Procura di Lodi ha parzialmente dissequestrato l'area. D'Onofrio ha spiegato di aver ricevuto una comunicazione da parte della procura su "un difetto interno di una componente" dello scambio. (L'Unione Sarda.it)

"Ieri sera - ha proseguito D’Onofrio - è pervenuta una comunicazione da parte della procura, a seguito del rilevamento di un difetto interno all'attuatore. Nle frattempo, questa mattina, grandi manovre soprattutto nella parte di area che è stata dissequestrata ieri sera dalla Procura di Lodi a Ospedaletto Lodigiano, dove giovedì scorso è deragliato il Frecciarossa 1000. (IL GIORNO)

Lo afferma il direttore dell'Ansf, Marco D'Onofrio, in audizione nella commissione Lavori pubblici del Senato sull'incidente ferroviario accaduto a Lodi il 6 febbraio. Sarà necessario ancora un lungo lavoro di preparazione della zona prima che si inizino a rimuovere dai binari i vagoni del Frecciarossa. (Il Messaggero)

Verso le 23 di ieri, mercoledì 12 febbraio, il locomotore di un treno che stava transitando nelle vicinanze della stazione di Mestre è uscito (sviato) dai binari. Sul posto sono arrivati anche gli operatori della poIizia ferroviaria, mentre i tecnici di Rfi sono al lavoro per ripristinare la sede. (VeneziaToday)