Stando al primo sondaggio dopo il lancio della lista di scopo per le Europee di Emma Bonino, Matteo Renzi e la galassia dei socialisti e libdem, "Stati Uniti d'Europa" riuscirebbe a eleggere parlamentari per il parlamento europeo. Carlo Calenda da solo se la giocherebbe sul filo di lana del 4%, mentre le liste di Michele Santoro e Cateno De Luca sarebbero ben sotto la soglia di sopravvivenza. Scrive Alessandra Ghisleri sulla Stampa: Con…
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Un nuovo panorama politico emerge in Europa
L'Europa è in uno stato di transizione. Mentre il mondo sembra cadere a pezzi e i conflitti esplodono, la politica sembra essere la bella addormentata nel bosco. Ma l'Europa deve svegliarsi. Questa è l'idea alla base della lista per gli 'Stati Uniti d'Europa', un'idea ambiziosa e allo stesso tempo semplice. Se il mondo cade a pezzi, serve l'Europa per aggiustare le cose. Non l'Europa della burocrazia, ma quella della politica.
Un'Europa della politica
Emma Bonino e Matteo Renzi condividono questa visione. Entrambi sostengono il superamento del diritto di veto, la riforma istituzionale dell'Unione e una strategia diplomatica e militare più incisiva. Il patto Renzi-Bonino parte dal 5 per cento. Questo è un segnale forte che indica la direzione in cui si sta muovendo la politica europea.
Cambiamenti nel panorama politico
Con la fine del mese di marzo e l’arrivo della Pasqua, anche la politica inizia a presentare le sue sorprese. Alcune attese, altre sorprendenti. Quello che inizia a profilarsi è un nuovo panorama tra i partiti nazionali. L’emergere di nuove formazioni è principalmente legato alla soglia di sbarramento del 4,0%: è infatti necessario superarla per avere una rappresentanza in Europa.
Nuove composizioni politiche
Le nuove composizioni politiche, costruite ognuna con il proprio simbolo all’interno di un unico cerchio che le racchiude nel nuovo brand, al posto di portare ad una maggiore frammentazione del sistema politico nazionale, si rivelano utili per una nuova sintesi dello scenario. In molti casi, si scioglierà all’indomani del voto.
Rispetto reciproco
Federico Pizzarotti, sindaco del Movimento 5 stelle, ha risposto a Renzi, sottolineando che come +Europa parteciperà alle Elezioni europee lo decideranno gli organi del partito secondo le regole che ci siamo dati, non in base alle tue interviste. Questo è un segnale di rispetto reciproco e di maturità politica.
Con la fine del mese di marzo e l’arrivo della Pasqua anche la politica inizia a presentare le sue sorprese. Alcune attese altre sorprendenti. Quello che inizia a profilarsi è un nuovo panorama tra i partiti nazionali. L’emergere di nuove formazioni è principalmente legata alla soglia di sbarramento del 4,0%: è infatti necessario superarla per avere una rappresentanza in Europa. Proprio per questo le nuove composizioni politiche, costruite ognuna con il proprio simbolo all’interno di un unico cerchio che le racchiude nel nuovo…
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"Il mondo cade a pezzi, i conflitti esplodono, la politica sembra la brutta addormentata nel bosco. L'Europa deve svegliarsi. Ecco perchè la lista per gli 'Stati Uniti d'Europà: un'idea ambiziosa e allo stesso tempo semplice. Se il mondo cade a pezzi, serve l'Europa per aggiustare le cose. L'Europa della politica, non della burocrazia. Con Emma Bonino amo il superamento del diritto di veto, la riforma istituzionale dell'Unione, una più incisiva strategia diplomatica e militare.
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"Caro Matteo Renzi, sono diventato sindaco del Movimento 5 stelle nello stesso anno in cui tu facevi il rottamatore del Partito Democratico. Eravamo entrambi 'anti-sistema' e nel sistema siamo entrati per provare a cambiarlo e migliorarlo. Io continuo a farlo: proviamo a rispettarci evitando il bullismo mediatico. Come +Europa parteciperà alle Elezioni europee lo decideranno gli organi del partito secondo le regole che ci siamo dati, non in base alle tue interviste.
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Di Franco Stefanoni Dopo l’intervista al Corriere del leader di Iv in cui l’ex sindaco di Parma è definito «un tal Pizzarotti», la reazione affidata ai social dell’ex M5S Matteo Renzi premier e Federico Pzzarotti sindaco di Parma, nel novembre 2011 Non sono piaciute a Federico Pizzarotti le parole di Matteo Renzi, rilasciate oggi al Corriere della Sera. Il leader di Italia viva, deciso a difendere l’accordo con Emma Bonino formando la lista Stati Uniti d’Europa in lizza…
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"Come ha detto Emma Bonino, questa è una lista di scopo per le Europee. Ed è giusto così perché chi vota per noi toglie seggi ai sovranisti, a Meloni, Salvini e Conte. Ma gli Stati Uniti d'Europa hanno anche una grande progettualità. L'Europa ha bisogno di politica di fronte al caos mondiale. Di ritrovare coraggio. Abbiamo bisogno di un'Europa che non sia un museo del suo passato, ma incubatrice dei sogni dei nostri figli".
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“L'idea che un progetto possa saltare per il veto di tal Pizzarotti da Parma mi sembra lunare. Facciamo questa scelta per togliere il diritto di veto a Orban, non per darlo a un ex grillino iscritto al Movimento Cinque Stelle quando Beppe Grillo chiedeva di uscire dall'euro". Questa la risposta di Matteo Renzi nella querelle che vede l’ex sindaco di Parma contrario a un’alleanza di +Europa con Italia Viva alle elezioni Europee.
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"Il mondo cade a pezzi, i conflitti esplodono, la politica sembra la brutta addormentata nel bosco. L'Europa deve svegliarsi. Ecco perché la lista per gli 'Stati Uniti d'Europa': un'idea ambiziosa e allo stesso tempo semplice. Se il mondo cade a pezzi, serve l'Europa per aggiustare le cose. L'Europa della politica, non della burocrazia. Con Emma Bonino amo il superamento del diritto di veto, la riforma istituzionale dell'Unione, una più incisiva strategia diplomatica e militare.
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Intervista a Matteo Renzi per «Il Corriere della Sera» del 30-03-2024. di Maria Teresa Meli Matteo Renzi, qual è il senso di questo accordo che ha siglato con Emma Bonino? «Il mondo cade a pezzi, i conflitti esplodono, la politica sembra la brutta addormentata nel bosco. L'Europa deve svegliarsi. Ecco perché la lista per gli "Stati Uniti d'Europa": un'idea ambiziosa e allo stesso tempo semplice. Se il mondo cade…
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MILANO — Maria Elena Boschi è convinta che la lista per gli Stati Uniti d’Europa possa superare il 4 per cento, e anche con agilità. L’accordo tra Iv, +Europa, radicali e socialisti è quasi pronto. Sembra però più che altro funzionale a superare il quorum, senza progettualità politica. «Come ha detto Emma Bonino, questa è una lista di scopo per le Europee. Ed è giusto così perché chi vota per noi…
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Dentro la lista Stati Uniti d’Europa, dentro Azione, fuori l’Alleanza Sinistra-Verdi, fuori la lista Pace Terra e Dignità di Michele Santoro. A poco più di due mesi dalle elezioni europee, oltre ai rapporti di forza tra i partiti più grandi e gli schieramenti, quello che comincia a contare è se e quali forza politiche riusciranno a superare la soglia di sbarramento nazionale per entrare al Parlamento…
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Di Maria Teresa Meli Il leader di Italia viva: «Accordo anche con Calenda? Noi siamo aperti, ma mi occupo di politica e non di rancori personali. Cuffaro non correrà. Mastella? Vorrei candidare sua moglie Sandra» Matteo Renzi, qual è il senso di questo accordo che ha siglato con Emma Bonino? «Il mondo cade a pezzi, i conflitti esplodono, la politica sembra la brutta addormentata nel bosco. L’Europa deve svegliarsi.
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Gli anni di battaglie al fianco dell’associazione “Nessuno tocchi Caino” sembrano non essere valsi a nulla. Se da quando il leader della Dc Totò Cuffaro, scontata la pena per mafia a Rebibbia, ha spesso incrociato la strada di Emma Bonino, insieme a Rita Bernardini, Benedetto Della Vedova, Marco Pannella, attorno ai temi dei diritti dietro le sbarre, il “peccato originale” di Cuffaro non va in pr…
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Le trattative si prolungano, Udc alla finestra PALERMO – Il classico schema di centro da un lato, gli Stati Uniti d’Europa dall’altro: in mezzo la Dc di Totò Cuffaro, a sua volta indecisa sulla strada da intraprendere. Sono giorni di riflessione in casa Iv e tra i cuffariani. Il progetto centrista per le Europee lanciato pochi giorni fa da Matteo Renzi con tanto di campagna di affissioni nelle città italiane sta lasciando spazio a un rassemblement che comprende anche +Europa, i…
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Federico Pizzarotti toglie +Europa dal simbolo della lista «Stati Uniti d'Europa», raggruppamento per le prossime europee che prevede di unire, oltre che +Europa, anche Italia viva di Matteo Renzi, il Partito socialista del
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Alla voce «Lista di scopo», il Dizionario Treccani scrive così: «Elenco di candidati a una competizione elettorale che, pur non facendo parte di una formazione politica, si impegnano a perseguire un obiettivo specifico». In Italia, si ricorda un unico precedente: quello orchestrato da Giuliano Ferrara. Nel 2008, l'allora direttore del Foglio lanciò la lista di scopo «Aborto? No, grazie» con l'intenzione di portare in…
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Sembrava fatta: l’accordo per una «lista di scopo» tra Italia viva di Matteo Renzi (grande sponsor, da conferenziere a gettone, del cosiddetto Rinascimento saudita) e +Europa di Emma Bonino, che ha nel dna liberalissimo la difesa integrale dei dritti umani, era praticamente annunciato. Si sarebbero aggiunti alla partita i socialisti di Enzo Maraio (nei mesi scorsi dati in procinto di appoggiarsi ad Alleanza Verdi Sinistra), gli europeisti di Volt e persino la «nuova Dc» dell’ex…
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Caos al centro: ecco cosa sta succedendo nella lista “Stati Uniti d’Europa” Non si sono fatte attendere però le reazioni alla notizia, e oltre ai vari apprezzamenti e ai dubbi del mondo politico, le critiche maggiori sono arrivate dall’interno di Più Europa e dal suo Presidente Federico Pizzarotti. Uno “scontro” che però agli attenti osservatori non sarà sembrato una novità delle ultime ore. I malumori dentro Più Europa Pizzarotti ci aveva già parlato a ottobre del progetto “per gli…
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