Senato: Mario Mauro lascia la…"

ROMA. Il direttivo nazionale del partito Popolari per l'Italia ha deliberato l'uscita dalla maggioranza che sostiene l'attuale governo. Ma tale decisione, comunicata dal senatore del gruppo Gal Mario Mauro e condivisa dal senatore Tito di Maggio, è stata ... Leggi

ROMA. Il direttivo nazionale del partito Popolari per l'Italia ha deliberato l'uscita dalla maggioranza che sostiene l'attuale governo. Ma tale decisione, comunicata dal senatore del gruppo Gal Mario Mauro e condivisa dal senatore Tito di Maggio, è stata ... Leggi

d'onghia NOCI - I Popolari per l'Italia di Mario Mauro sono a un passo dall'uscita dalla maggioranza di governo, ma non la senatrice Angela D'Onghia. Ad anticiparlo a Fax è proprio la senatrice nocese: “Il partito ha maturato la decisione di passare in ... Leggi

Già da tempo ormai non votava più i provvedimenti del governo. Ma da ieri il senatore lucano Tito Di Maggio è ufficialmente all'opposizione. Il direttivo nazionale del partito dei Popolari per l'Italia - ha infatti annunciato, in una nota, il presidente Mario Mauro ... Leggi

Lo chiamarono “salvatore della patria”, l'uomo prescelto per il famoso golpe istituzionale. Ora non ha più nessuno, i suoi fedelissimi gli hanno detto addio, uno dopo l'altro. Gli resta (e non è poco) solo la carica di senatore a vita, un “regalo” che scatenò ... Leggi

Ieri 3 giugno a Roma sono accaduti alcuni fatti politici che interessano l'area popolare e centrista: l'uscita dalla maggioranza di governo dei Popolari per l'Italia di Mario Mauro e l'avvio del “grande progetto” per la formazione del nuovo soggetto politico ... Leggi

NOCI – Ѐ notizia di poche ore fa che il sottosegretario all'Istruzione, Angela D'Onghia, abbandona i Popolari per l'Italia e non farà mancare il proprio appoggio al governo Renzi, né si dimetterà da sottosegretario. La senatrice, a suo dire, aveva già maturato ... Leggi

La notizia è arrivata con una nota ufficiale del coordinatore nazionale, il lucano Aurelio Pace, ma la si attendeva da qualche tempo visto che i due senatori, Mario Mauro (che dei Popolari per l'Italia è anche presidente) e il lucano Tito Di Maggio di fatto ... Leggi

Il governo del dopo elezioni perde “pezzetti”, tra euforia e preoccupazioni per l'economia e il lavoro. Renzi uscito secondo lui vincitore dall'analisi di un voto amministrativo complesso e dall'alto valore politico deve ora fare i conti con l'addio del gruppo dei ... Leggi

popolari per l'Italia. Roma, 4 giu – Le elezioni regionali, oltre ad aver mostrato -nei casi di Liguria e Campania- le fratture più che profonde all'interno del Partito Democratico, sembrano poter avere effetti anche sulla composizione della maggioranza di ... Leggi

Un'atmosfera di attesa aleggia nei Palazzi del Parlamento. Gli unici a muoversi sono Mario Mauro e la sua mini-componente, che decide di lasciare la maggioranza. Nessuno smottamento, visto che i due sottosegretari Angela D'Onghia (Istruzione) e ... Leggi

Mauro: i Popolari per l'Italia all'opposizione. Ma solo uno lo segue, i sottosegretari restano. Ora alla maggioranza resta un margine di 9 voti. di Alessandro Trocino. di. MI INTERESSA. gli argomenti. MI INTERESSA. A-A+. shadow. totale voti. 0. 0. 0. 0. Leggi

Margine ridotto al minimo: senza la fronda Pd non ci sono i numeri né per le riforme né per la scuola. Mauro ufficializza l'addio alla maggioranza. Nasce il gruppo Fitto. Adalberto Signore - Gio, 04/06/2015 - 07:00. Non si tornerà ai tempi di Romano Prodi, ... Leggi

ROMA - La maggioranza perde pezzi e la tenuta al Senato è messa a rischio. Due senatori dei Popolari per l'Italia, Mario Mauro e Tito Di Maggio annunciano l'uscita dalla maggioranza e a Palazzo Madama i voti di scarto per l'esecutivo Renzi si riducono a ... Leggi

(ANSA) - ROMA, 3 GIU - "Prendiamo atto della decisione di Pi di uscire dalla maggioranza ma, come già annunciato al Presidente Mario Mauro, non concordiamo con questa linea d'azione". Lo scrivono Domenico Rossi e Angela D'Onghia, sottosegretari alla ... Leggi

I Popolari per l'Italia, una costola di quello che è stato il partito di Mario Monti, lasciano la maggioranza. La decisione, che era nell'aria da tempo, è stata ufficializzata ieri da Mario Mauro. Una scelta che fa venir meno al senato due voti in appoggio di Matteo ... Leggi

La decisione, comunicata dal senatore del gruppo Mauro e condivisa dal senatore Di Maggio, è stata contestata da Rossi e D'Onghia. I due, rispettivamente sottosegretario alla Difesa e sottosegretario all'Istruzione, si sono dimessi dal partito. Leggi

immagine La maggioranza di governo perde pezzi in Parlamento, dopo che due senatori dei Popolari per l'Italia hanno annunciato il passaggio all'opposizione. Si tratta di Mario Mauro, leader del partito nato dopo la scissione da Scelta Civica, e Tito Di ... Leggi

Bastano due senatori a far traballare la maggioranza a Palazzo Madama. Perché ieri, fino all'annuncio di Mario Mauro, erano soltanto i più attenti osservatori politici, oltre agli addetti ai lavori, a conoscere l'esistenza dei Popolari per l'Italia. Ma il partito dell'ex ... Leggi

La maggioranza di governo si assottiglia a Palazzo Madama, con l'uscita di due senatori di Popolari per l'Italia. E ora può contare solo su nove voti in più. Anche se, come ha evidenziato il capogruppo dei senatori dem Luigi Zanda, si tratta della ... Leggi

I Popolari di Mario Mauro veleggiano verso il neocostituito gruppo di Fitto in Senato. E la maggioranza di Renzi, giù esigua a Palazzo Madama, diventa ancora più esile. Certo, quelli dei Popolari, sono piccoli numeri (oltre a Mauro, ha lasciato la maggioranza ... Leggi

Roma – Il direttivo nazionale del partito Popolari per l'Italia ha deliberato l'uscita dalla maggioranza che sostiene l'attuale governo. Ma tale decisione, comunicata dal senatore del gruppo Gal Mario Mauro e condivisa dal senatore Tito di Maggio, è stata ... Leggi

Lasciano la maggioranza i 'Popolari per l'Italia'. A darne notizia è stato Mario Mauro, presidente della compagine, annunciando che "il direttivo nazionale del partito dei Popolari per l'Italia ha deliberato in data odierna l'uscita dalla maggioranza che sostiene ... Leggi

ROMA, 3 GIU - "Prendiamo atto della decisione di Pi di uscire dalla maggioranza ma, come già annunciato al Presidente Mario Mauro, non concordiamo con questa linea d'azione". Lo scrivono Domenico Rossi e Angela D'Onghia, sottosegretari alla Difesa e ... Leggi

Il Presidente dei Popolari Italiani ha deciso l'uscita dalla coalizione di governo. Lo segue solo Tito di Maggio. Si assottiglia la maggioranza al Senato. 3 giugno 2015. Panorama · News · Politica; Mario Mauro rompe con il Governo Renzi. mario-mauro. Leggi

(AGI) - Roma, 3 giu. - "Il direttivo nazionale del partito dei Popolari per l'Italia ha deliberato in data odierna l'uscita dalla maggioranza che sostiene l'attuale governo. Riforme non condivise, condotte in modo improvvisato ed approssimativo, con una ... Leggi

POLITICA - Il partito si era staccato da Scelta Civica. Renzi perde l'appoggio di 3 senatori. Ora il margine è di 9 voti. Nuovi, piccoli, terremoti nella maggioranza. I Popolari per l'Italia, di Mario Mauro lasciano la maggioranza, dopo la scissione da Scelta Civica. Leggi

Una piccola crisi politica all'indomani delle Regionali. Che però non preoccupa il presidente del Consiglio. Di qui al voto, confidano tuttavia fonti renziane all'Agi, potrebbe cambiare molto per la sinistra dem: «Basta una telefonata del premier» per convincere ... Leggi

Roma, 3 giu. (askanews) - Il piccolo terremoto in casa dei Popolari per l'Italia e la nascita del gruppo dei fittiani, il neonato Riformisti e conservatori, ridisegnano i contorni della maggioranza a Palazzo Madama, che registra l'uscita di due senatori, con la ... Leggi

L'annuncio è a effetto: "I Popolari per l'Italia escono dalla maggioranza". Ma alla fine, al netto di chi se ne va per mantenere l'incarico al governo (i sottosegretari all'Istruzione e alla Difesa, Angela D'Onghia e Domenico Rossi) o passare con Raffaele Fitto (il ... Leggi

(AGI) - Roma, 3 giu. - "Il direttivo nazionale del partito dei Popolari per l'Italia ha deliberato in data odierna l'uscita dalla maggioranza che sostiene l'attuale governo. Riforme non condivise, condotte in modo improvvisato ed approssimativo, con una ... Leggi

Il Governo perde (piccoli) pezzi: i Popolari per l'Italia, nati da una costola di Scelta Civica, hanno ufficialmente annunciato la loro uscita dalla maggioranza che sostiene Matteo Renzi. A rendere nota la decisione è una nota che porta la firma di Mario Mauro, ... Leggi

La maggioranza renziana perde tre pezzi. Oggi è il giorno dell'addio di Popolari per l'Italia che se ne vanno recriminando non solo il 'metodo' Renzi ma anche i contenuti delle riforme. A sbattere la porta sono Mario Mauro, già ministro del governo Letta oggi ... Leggi

Il partito Popolari per l'Italia ha annunciato l'uscita dalla maggioranza che sostiene il governo Renzi. Lo ha annunciato in una nota Mario Mauro, presidente del partito e senatore del gruppo Grandi autonomie e libertà. I senatori dei Popolari per l'Italia sono tre ... Leggi

Il governo perde il sostegno di altri tre senatori. Mauro accusa Renzi: "Sta tenendo in stallo l'Italia, la sua economia e il suo bisogno di crescita". Ora il premier può contare solo su otto voti di margine. Sergio Rame - Mer, 03/06/2015 - 16:39. commenta ... Leggi

(ANSA) – ROMA, 3 GIU – “Il direttivo nazionale del partitodei Popolari per l'Italia ha deliberato in data odierna l'uscitadalla maggioranza che sostiene l'attuale governo”. Lo annunciain una nota, il senatore del gruppo Gal, Mario Mauro, presidentedei Popolari ... Leggi

03 giugno 2015 16.38 Il direttivo nazionale "dei Popolari per l'Italia ha deliberato in data odierna l'uscita dalla maggioranza che sostiene l'attuale governo".Lo annucia, tramite un comunicato stampa,il senatore Mario Mauro, presidente dei Popolari per l'Italia. Leggi

Il partito che si era staccato da Scelta Civica: «Riforme non condivise». Renzi perde l'appoggio di 3 senatori. Ora il margine è di 8 voti. ANSA. Il senatore e fondatore di “Popolari per l'Italia” Mario Mauro. Guarda anche. Leggi anche. ANSA. Berlusconi ferma i ... Leggi

Sono 3 senatori, ora Renzi può contare a Palazzo Madama solo su 8 voti in più . «Basta a monocolore Pd» Leggi