L'evoluzione del design al Salone del Mobile 2024

Il Salone del Mobile di Milano, giunto alla sua 62esima edizione, ha aperto i battenti sotto le vele di Fuksas con il suggestivo titolo «Dove il disegno si evolve». L'evento, che si svolge fino a domenica, si preannuncia particolarmente affollato e innovativo.

Un evento di risonanza internazionale

Nel cuore della città, il quartiere di Brera si trasforma in un palcoscenico perfetto per girare tra showroom, installazioni in grande scala, mostre collettive e iniziative culturali. Questi spazi, che vanno dai negozi su strada agli appartamenti storici, dai luoghi sacri ai cortili, si trasformano in ambienti nuovi e vitali.

Un ponte tra tradizione e innovazione

Nello spazio suggestivo della Mediateca Santa Teresa, i visitatori possono scoprire le creazioni di designer sauditi e internazionali. Questi artisti hanno collaborato con i mestieri tradizionali, i materiali e gli artigiani di AlUla, creando un ponte tra la tradizione e l'innovazione.

Un occhio al futuro

Il Salone del Mobile guarda al futuro. La presidente del Salone del Mobile, Maria Porro, ha accolto gli ospiti insieme al presidente di FederlegnoArredo, Claudio Feltrin, e al presidente di Fondazione Fiera Milano, Enrico Pazzali. Il taglio del nastro ha visto la partecipazione del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e del sindaco di Milano, Giuseppe Sala.

Ripensare lo spazio espositivo

Grazie alle neuroscienze, il layout espositivo è stato completamente ripensato da Lombardini22. Questo ha portato a un unico livello l'allestimento, rendendo l'esperienza più funzionale e meno caotica. Con un numero record di visitatori previsti da 130 Paesi, questa edizione del Salone del Mobile si preannuncia come un evento di risonanza globale.

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