Donna stuprata in casa: l'aggressore sorpreso da un parente. Il 30enne resta in carcere

ArezzoNotizie INTERNO

E' stato convalidato l'arresto del giovane accusato di stupro, dopo quanto successo nella notte di mercoledì 18 agosto.

Nel cuore della notte, nella casa sarebbe sopraggiunto un congiunto della donna, che vive sotto lo stesso tetto, sorprendendo il trentenne intruso.

Poi l'allarme e le ricerche, concluse meno di 24 ore dopo: l'uomo era a casa di un conoscente

A quel punto sarebbe scattata la colluttazione ra i due, il 30enne avrebbe anche abbandonato lo zainetto all'interno della casa. (ArezzoNotizie)

Ne parlano anche altri media

Quando i militari sono giunti sul posto hanno scoperto che si era in presenza di un atto di violenza sessuale. Nessuna traccia del sospettato, che non è stato trovato a casa, né, alle prime ore del mattino, nel luogo di lavoro. (Valdarno24)

Una studentessa di 18 anni ha denunciato di aver subito violenza sessuale da parte di due uomini dopo essere stata invitata a trascorrere una serata in una stanza di un b&b a Milano. La ragazza ha raccontato di essere rimasta stordita dall’alcol che ha bevuto quella sera assieme ai due giovani. (Blitz quotidiano)

Se il governo decide siamo pronti». C’è stata una colluttazione, lei ha cercato di divincolarsi, dimenarsi finchè è caduta a terra. Un fatto che ha destato molta preoccupazione e che ha portato alcuni residenti ad affacciarsi sulla via. (corriereadriatico.it)

Intanto la Procura mette in guardia le giovani e sotto la lente torna la movida folle e violenta delle Colonne Poi scattava la trappola: un invito ad allontanarsi dalla movida delle Colonne per "stare più tranquilli", per "poter chiacchierare un po’" nella stanza di un b&b della zona. (IL GIORNO)

Orrore a Bologna in uno degli appartamenti Acer, in cui una bambina di 12 anni è stata vittima di violenza sessuale, il tutto ripreso su un cellulare. Bologna, quartiere Pilastro: uomo rischia il linciaggio dopo una violenza sessuale su una ragazzina. (Metropolitan Magazine )

Dopo il tentato linciaggio di sabato notte, infatti, al Pilastro girano uomini armati di bastoni e accette; un portone è stato dato alle fiamme Ci sarebbero " video e chat inequivocabili " che incastrerebbero il 30enne del quartiere Pilastro di Bologna accusato di aver violentato l'amichetta dodicenne della famiglia. (ilGiornale.it)