Nasce Restart your Travel: agenti di viaggi come consulenti anti crisi

L'Agenzia di Viaggi ESTERI

Restart your Travel nasce in un momento di enorme crisi dell’economia nazionale e vuole trasmettere un duplice messaggio: «il primo è di speranza.

Il tutto, gratuitamente e firmato Restart your Travel, la nuova creatura ideata dalle agenti di viaggi Antonella Ruperto e Giada Marabotto, dal legale Mino Falangone, dal coach aziendale Fabio Pacchiele e da Stefano Ferrara, che si muoverà tra Facebook, Instagram, Google My Business e Master Class. (L'Agenzia di Viaggi)

Su altri media

Il rischio è di arrivare decimati alla ripresa e per questo serve un piano straordinario per il turismo, magari gestito da un commissario, e supportato da un adeguato fondo di emergenza a sostegno delle imprese come è stato previsto per molti settori ma non ancora per il turismo». (La Stampa)

Di seguito, le parole di Kaufer, che come esplicitato dalla nota stampa dell’azienda intende “supportare i business dell’industria dei viaggi, del turismo e dell’ospitalità durante questa pandemia, sia ora sia dopo la crisi”:. (L'Agenzia di Viaggi)

Il bello degli italiani, uno dei popoli che viaggiano di più al mondo (forza della cultura), è che spesso hanno la testa fra le nuvole. Rendiamo anche detraibili per due anni le spese di vacanze di almeno tre notti delle famiglie italiane che soggiornano nelle strutture ricettive - aggiunge Patanè, -. (Tiscali.it)

Gli hotel dopo il lockdown:. sette ostacoli da superare. Ripartire dopo la crisi, per l’hôtellerie italiana, non è solo questione di tempi, ma anche di come affrontare il nuovo mondo dei viaggi. In base alle date indicative del termine del lockdown nel nostro Paese – ovvero 15 aprile, 30 aprile o 15 maggio – l’industria alberghiera è destinata a perdere tra 126 e 153 milioni di presenze complessive rispetto ai volumi medi attesi nel 2020. (L'Agenzia di Viaggi)

L’albergo che non profumerà di nuovo sarà improvvisamente visto non con gli occhi della nostalgia, ma della diffidenza. Data la crisi di liquidità e la lotta per sopravvivere del presente, quest’opera non potrà avvenire senza il contributo pubblico. (L'HuffPost)

Nel 2020, l’emergenza Coronavirus potrebbe bruciare 18 miliardi di spesa turistica: 9,2 miliardi per la contrazione dell’incoming e 8,8 miliardi per la rinuncia alla vacanze degli italiani nel Bel Paese. (Corriere della Calabria)