San Marino. Dichiarazioni del Segretario di Stato per gli Affari Esteri in merito alla tensione in Medio Oriente

GiornaleSM ESTERI

Il Segretario di Stato per gli Affari Esteri Luca Beccari esprime la forte preoccupazione della Repubblica di San Marino per l’accresciuta tensione in Medio Oriente, all’indomani dell’attacco iraniano contro Israele, che ha determinato ulteriore insicurezza nell’intera Regione, già martoriata da mesi di instabilità. Ferma è dunque la posizione di condanna dell’attacco iraniano e convinto è l’appello ad una de-escalation e alla massima moderazione, nello spirito delle dichiarazioni pronunciate dal Segretario Generale delle Nazioni Unite, António Guterres, che invitano alla cessazione delle operazioni militari per lasciare spazio al lavoro della diplomazia. (GiornaleSM)

La notizia riportata su altri giornali

Dal 1980 Berna rappresenta infatti gli interessi degli Stati Uniti in Iran, consentendo ai due paesi di mantenere un minimo di relazioni diplomatiche. “Tutti coloro che possono accedere a Israele o all’Iran - chiosa Molina - devono fare di tutto per evitare un’ulteriore escalation. (RSI.ch Informazione)

This handout picture released by the Israeli Army shows AFP Se c’è almeno una buona notizia in tutto questo caos inquietante, è che Israele non è solo. – L’attenzione in queste ore è concentrata su come si svilupperà la reazione di Israele. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La compagnia aerea Swiss riprende i voli da e per Tel Aviv a partire da oggi, martedì. (RSI.ch Informazione)

Un'animazione in timelapse mostra la riduzione dello spazio aereo sui cieli del Medio Oriente durante la notte tra il 13 e il 14 aprile, con un confronto tra il prima e il dopo. Secondo Flight Radar, cinque Paesi della regione hanno chiuso il loro spazio aereo nella notte del 13 aprile. (Corriere TV)

Continuano così i disagi dopo la chiusura temporanea dello spazio aereo in alcuni Paesi del Medio Oriente per l'attacco condotto da Teheran contro Israele in risposta al raid dello Stato ebraico che aveva colpito il consolato iraniano a Damasco. (Il Messaggero Veneto)

Dal canto suo, la compagnia aerea Swiss ha sospeso i voli da e per Tel Aviv fino a nuovo avviso. La compagnia aerea aveva già preso questa decisione venerdì sera, seguendo l'esempio di Lufthansa e della sua filiale austriaca Austrian Airlines. (Ticinonews.ch)