Pagamenti elettronici, sanzionate 10 attività a Lucca

LaPresse INTERNO

I controlli hanno riguardato l’intero territorio della provincia di Luccia: i clienti (a volte anche turisti) lamentavano il rifiuto di poter corrispondere l’importo dovuto tramite Pos o, in alcuni casi, l’applicazione di una maggiorazione del prezzo d’acquisto per pagare elettronicamente.

Per gli esercenti, sanzione amministrativa pari a 30 euro, aumentata del 4% del valore della transazione. Durante i controlli seguiti ad alcune contestazioni nei confronti di commercianti, artigiani e professionisti per la mancata accettazione di pagamenti elettronici, la Guardia di Finanza ha riscontrato dieci violazioni in bar, ristoranti, tabaccherie e distributori stradali. (LaPresse)

Su altri giornali

Non accettavano pagamenti elettronici o maggioravano i prezzi prima di passare bancomat e carte di credito al Pos, nonostante le nuove disposizioni, e sono stati multati. Nel mirino dei controlli svolti dai militari della guardia di finanza di Lucca dal luglio scorso sono finiti 10 esercenti, in gran parte bar, ristoranti e pub. (LuccaInDiretta)

Lucca: non accettavano pagamenti elettronici, sanzionate 10 attività 23 settembre 2022 (Il Sole 24 ORE)

A Lucca sono già una decina le contestazioni nei confronti di commercianti, artigiani e professionisti per la mancata accettazione di pagamenti elettronici (carte di credito, bancomat, carte di pagamento o prepagate e tutti i mezzi di pagamento elettronici che consentano la tracciabilità). (LA NAZIONE)

L’attività condotta dai finanzieri risponde alle nuove misure introdotte nel contesto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), con l’anticipazione al 30 giugno 2022 del termine a decorrere dal quale viene applicata la sanzione amministrativa pecuniaria nei confronti di quei soggetti che effettuano attività di vendita di prodotti, ovvero prestazioni di servizio – anche professionali – e non consentono i pagamenti elettronici. (LA NAZIONE)