COVID, graduale ripresa delle attività ordinarie e di screening negli ospedali - www.ideawebtv.it - Quotidiano on line della provincia di Cuneo

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Le Aziende sanitarie regionali possono “procedere e consolidare il ripristino delle attività ordinarie programmate e di screening- istituzionali ed in regime di libera professione intramuraria- nel rispetto delle norme, delle linee guida e delle buone prassi di riferimento per la prevenzione della infezione da Covid-19“.

Così la nota che il Dirmei (Dipartimento interaziendale funzionale a valenza regionale “Malattie ed emergenze infettive”) e l’Unità di Crisi regionale per l’emergenza Covid hanno inviato in queste ore alle Direzioni generali delle Aziende sanitarie. (IdeaWebTv)

Ne parlano anche altre testate

Le Aziende sanitarie locali sono organizzate per provvedere al riordino delle attività ospedaliere ordinarie, in sicurezza e in rapporto alle necessità” (Quotidiano Sanità)

L’Unità di Crisi della Regione Piemonte per l’emergenza Covid e il Dirmei (Dipartimento interaziendale funzionale a valenza regionale “Malattie ed emergenze infettive”) hanno dato il via libera alle Aziende sanitarie per “procedere e consolidare il ripristino delle attività ordinarie programmate e di screening- istituzionali ed in regime di libera professione intramuraria- nel rispetto delle norme, delle linee guida e delle buone prassi di riferimento per la prevenzione della infezione da Covid19“. (Giornale7)

Le aziende sanitarie piemontesi possono consolidare il ripristino delle attività ordinarie programmate e di screening istituzionali ed in regime di libera professione intramuraria nel rispetto delle norme, delle linee guida e delle buone prassi di riferimento per la prevenzione della infezione da Covid-19. (Regione Piemonte)

La sospensione temporanea di esami e visite, tranne quelli per urgenze, patologie oncologiche e percorso nascita, era stata decisa dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte il 9 marzo scorso, a causa dell’aggravarsi della pandemia e della necessità di ulteriori misure per garantire sufficienti posti letto a disposizione dei pazienti Covid Così la nota che il Dirmei (Dipartimento interaziendale funzionale a valenza regionale “Malattie ed emergenze infettive”) e l’Unità di Crisi regionale per l’emergenza Covid hanno inviato in queste ore alle Direzioni generali delle Aziende sanitarie. (La Fedeltà)

Le Aziende sanitarie regionali possono "procedere e consolidare il ripristino delle attività ordinarie programmate e di screening - istituzionali ed in regime di libera professione intramuraria - nel rispetto delle norme, delle linee guida e delle buone prassi di riferimento per la prevenzione della infezione da Covid19". (QV QuotidianoVenariese)

Secondo il Commissario dell’Area sanitaria dell’Unità di Crisi, dottor Emilpaolo Manno: “L’attuale situazione epidemiologica, con il calo dei contagi, la riduzione del tasso di occupazione dei posti letto ordinari- scesi sotto la soglia del 40%- e del tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva, seppur ancora superiore al livello di soglia, consentono ed in qualche modo impongono un graduale ritorno verso la normalità, anche in attesa di esaminare nel dettaglio i programmi predisposti dalle Aziende sanitarie. (Giornale7)