Evasione da Rebibbia, i detenuti hanno segato le sbarre: continua la caccia ai due fuggitivi

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Simile al fatto di Rebibbia, invece, fu l'episodio nel carcere di Civitavecchia, questo avvenuto tre anni fa.

La fotografia dei due fuggiaschi è stata spedita a tutte le forze dell'ordine, mentre la procura di Roma ha aperto un fascicolo sulla vicenda.

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Se ne è parlato anche su altri giornali

A segnalarlo è il sindacato della polizia penitenziaria Sappe che già in passato aveva denunciato la carenza di personale sulle mure e l’assenza di sentinelle. Ad agevolare la fuga – spiega il comunicato Sappe – il probabile mancato funzionamento del sistema anti-scavalcamento e l’assenza delle sentinelle della polizia penitenziaria sul muro di cinta“. (Tiburno.tv)

Ieri, è stato il turno di due detenuti di etnia rom, accusati di reati contro il patrimonio e contro la pubblica amministrazione, dalla ricettazione alla truffa. La reazione più dura è stata quella dell'ex ministro dell'Interno: «Due detenuti sarebbero evasi da Rebibbia, sono due nomadi. (Il Messaggero)

Prima di leggere l' articolo perdi un secondo e metti mi piace sulla nostra pagina facebook. Clamorosa evasione dalla casa di reclusione di Roma. (Polizia Penitenziaria)

Ma serve anche una legge delega che incarichi il Governo di reingegnerizzare il sistema attraverso un compiuto e lungimirante percorso riformatore”. I due erano detenuti per reati contro il patrimonio e la pubblica amministrazione. (RomaToday)

Secondo quanto si è appreso, si tratta di un detenuto di 46 anni nato in Croazia e di un 40enne di Olbia. Entrambi sarebbero di origini nomadi e in carcere per reati contro il patrimonio e la pubblica amministrazione. (La Nuova Sardegna)