"Con la revoca della concessione di Autostrade fallimento e settemila licenziamenti"

L'HuffPost ECONOMIA

“Ogni richiesta pervenuta dal Governo, nell’ambito delle negoziazioni avviate da luglio 2019, è stata integralmente accettata da Autostrade per l’Italia e Atlantia.

E’ stato accettato il nuovo sistema tariffario voluto dal Governo e dall’ART, che ha ridotto la marginalità della società di 4 punti percentuali.

E’ quanto affermano fonti di Atlantia, a proposito del dossier di Autostrade per l’Italia. (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri giornali

In sostanza uno sconto, seppur chiamato in un altro modo, alla Cdp e ad altri soggetti che dovessero investire nel gruppo. In serata "fonti" della società sostengono che "ogni richiesta pervenuta dal governo, nell’ambito delle negoziazioni avviate da luglio 2019, è stata integralmente accettata". (Il Fatto Quotidiano)

"Siate certi che gli uffici della Commissione stanno debitamente esaminando tutte le questioni sollevate nei vostri reclami, e stanno attentamente valutando le adeguate mosse successive ('follow-up'), anche alla luce dei più recenti sviluppi che avete sottolineato nella vostra lettera", si legge nella lettera della Dg per la stabilità finanziaria. (Rai News)

Aspi: Consiglio dei ministri entro 10 giorni, a queste condizioni Governo procede a revoca Se non cambiano le condizioni il Consiglio dei ministri procederà alla revoca della concessione ad Aspi, altrimenti la stessa riunione servirà a valutare la nuova posizione di Atlantia. (Il Sole 24 ORE)

Con l’assicurazione, però, che Autostrade sarà comunque venduta e quindi i Benetton ne perderanno il controllo. Tradotto: se scatta la revoca allora Autostrade salta per aria e vanno a casa settemila persone. (L'HuffPost)

In serata "fonti" della società sostengono che "ogni richiesta pervenuta dal governo, nell’ambito delle negoziazioni avviate da luglio 2019, è stata integralmente accettata". Respinte anche le accuse secondo cui il governo starebbe obbligando la società ad un’operazione non trasparente e non di mercato. (Il Fatto Quotidiano)

Chi ruota attorno ad Atlantia pensa anche che non ci siano i fondamenti per togliere la concessione. Atlantia comunque conferma la propria disponibilità a proseguire le trattative con Cassa Depositi e Prestiti ma solo a condizioni di mercato. (Primocanale)