Tesla Model 3, bug informatico addebita 27 auto ad un cliente: 1,4 milioni da pagare
Brutta avventura per un cliente Tesla che si è visto addebitare 1,4 milioni a causa di un bug informatico.
La storia prosegue con il malcapitato che successivamente ha provato ad annullare l’ordine, giungendo ad una soluzione alquanto costosa.
La soluzione. Dopo le dovute sollecitazioni, Tesla ha riconosciuto l’errore informatico è ha permesso al cliente di pagare un solo esemplare dell’auto scelta. (Motori.it)
La notizia riportata su altre testate
È accaduto in Germania e a raccontarlo su Reddit è stato il figlio del protagonista in forma anonima. Un uomo ha comprato per sbaglio 27 Tesla model 3 per un conto da oltre un milione di euro. (GQ Italia)
Insomma, se l’iPhone ha rappresentato la più potente innovazione del decennio passato, la Tesla potrebbe esserlo in quello che stiamo vivendo. Non a caso i due fondatori della Tesla lo avevano conosciuto ad una riunione dove si parlava di andare su Marte: qualche tempo dopo lo cercano e gli chiedono di investire in Tesla e Musk accetta. (la Repubblica)
Entrambe le tipologie di vetture guadagnano la ricarica rapida a 225 KW che consente di mantenere alta l’autonomia in un tempo inferiore rispetto al passato. Tesla Model S e Model X: aggiorna il sistema per avere la ricarica ultra rapida. (Tecnoandroid)
Pensiamo al Regno Unito ; nel mese di marzo Tesla infatti è stata l’unica società che continuava a vendere automobili nonostante la crisi delle altre aziende. (Newstreet)
In sostanza, come per le consegne, l’azienda non ha subito alcun crollo e ora Musk può guardare con maggior fiducia al futuro. Nel secondo trimestre la Tesla è riuscita ad arginare le conseguenze del lockdown e della chiusura del suo principale stabilimento produttivo: le consegne sono risultate in calo ma non sono crollate come avvenuto per tanti altri costruttori automobilistici. (Quattroruote)
Volkswagen con una capitalizzazione pari a 72,6 miliardi, tre volte più bassa rispetto a quella della società americana. Nello stesso periodo inoltre, Tesla ha consegnato 90.650 auto a fronte di previsioni pari a 72.000 unità. (FIRSTonline)
