“State uccidendo Napoli, camorristi arrendetevi, giù le armi”: la rabbia del vescovo Battaglia

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Il 28 luglio, due autobombe esplosero nei pressi della Basilica di San Giovanni in Laterano e della Chiesa di San Giorgio in Velabro

“State uccidendo Napoli, camorristi arrendetevi, giù le armi”: la rabbia del vescovo Battaglia L’appello dell’arcivescovo di Napoli, monsignor Mimmo Battaglia ai camorristi: “Arrendetevi, state uccidendo Napoli.

A cura di Giuseppe Cozzolino. "State uccidendo Napoli: camorristi, deponete le armi e collaborate con la giustizia". (Fanpage.it)

La notizia riportata su altre testate

E’ il grido d’allarme che lancia l’arcivescovo metropolita di Napoli, monsignor Domenico Battaglia, dopo gli ultimi omicidi e gli altri fatti di sangue verificatisi in città. “Agli uomini di camorra, ai corrotti e ai collusi con la criminalità dico: ritornate ad essere umani! (Metropolis)

Due omicidi in pochi giorni, due giovani vite spezzate a colpi d'arma da fuoco. Tra i tanti messaggi c'è quello del neo sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi (NapoliToday)

Stanno uccidendo Napoli! Agli uomini di camorra, ai corrotti e ai collusi con la criminalità dico: ritornate ad essere umani! (La Repubblica)

È il grido d'allarme che lancia l'arcivescovo metropolita di Napoli, monsignor Domenico Battaglia, dopo gli ultimi omicidi e gli altri fatti di sangue verificatisi in città. «Agli uomini di camorra, ai corrotti e ai collusi con la criminalità dico: ritornate ad essere umani! (ilmattino.it)

Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati Tre omicidi in due mesi, siamo in zona millennials, ecco la camorra napoletana. (ilmattino.it)

Ponticelli è ormai a ferro e fuoco, la lotta di potere tra i clan De Micco e i De Luca Bossa sta macchiando di sangue il quartiere. È il bilancio dell’ultimo pesantissimo anno vissuto a Napoli Est, dove è ormai conclamato lo scoppio di una vera e propria guerra tra clan. (QUOTIDIANO NAZIONALE)