Il grillino Buffagni quasi rimpiange Salvini: «Con lui posizioni diverse, ma toni alti. Con Renzi ogni giorno…»

Open INTERNO

C’è un velo di rimpianto per i tempi che furono a sentire l’ultimo intervento del grillino Stefano Buffagni.

Ogni giorno c’è un motivo per andare in contrapposizione e urlare.

Il clima nel governo sembra diventato tanto insopportabile per Buffagni, da arrivare a rinvangare il primo esecutivo Conte, quello con la Lega: «Quando discutevamo con Salvini c’erano posizioni diverse su tanti temi e toni erano alti, ma qui la discussione dov’è?

Per Buffagni però il presidente del Consiglio non si tocca: «Ma Renzi che potere ha in Italia?

Le persone non mi chiedono di Renzi, lo considerano tutti… Renzi: ormai il suo nome è una qualificazione». (Open)

Se ne è parlato anche su altre testate

Tutta un'altra cosa rispetto al palchetto di due mesi fa a San Giovanni, quando la mancanza di amplificazione era stato uno dei tasti dolenti dell'organizzazione della manifestazione. I soldi sono quelli trovati attraverso la piattaforma di crowdfunding che al momento è arrivata a oltre 6000 euro. (Yahoo Notizie)

Su La7 in prime time arriva Eden – Un pianeta da salvare, il ciclo di puntate settimanali, il lunedì alle 21.15, condotte da Licia Colò che andranno alla scoperta delle bellezze naturali del nostro pianeta, con una finestra aperta sull’attualità per contribuire a proteggere e migliorare il delicato equilibrio tra l’ambiente e l’uomo. (La7)

Ma che il rapporto con il Movimento 5 Stelle non sia idilliaco lo aveva messo in chiaro nei giorni scorsi lo stesso Mattia Santori: “Pensino piuttosto ai decreti sicurezza. Mobile 19510 /. Già ieri Buffagni, da Santi Apostoli, aveva lanciato stoccate alle Sardine: “Sono diventate il caviale ormai. (Il Riformista)

Scoppia la polemica in merito al palco della manifestazione delle Sardine a Roma. "È il palco degli U2 o delle Sardine? (Yahoo Notizie)

(Fotogramma). "La manifestazione di domani un ritorno al vaffa? Ogni tanto un vaffa va sempre bene. (Adnkronos)

L'opposizione è più seria di un azionista del governo che come unico tema in agenda ha solo il suo nome. Poi arriva, coordinatore di Italia Viva: "Ma certo che votiamo la fiducia sul Milleproproghe. (la Repubblica)