Covid, lo studio sulla Svezia: “Un fallimento. Approccio discutibile anche eticamente

Il Fatto Quotidiano ESTERI

Secondo gli autori dello studio, ci sarebbe stata anche una mancanza di trasparenza da parte delle autorità sanitarie pubbliche.

Il modello svedese per la gestione della pandemia è stato un “fallimento” su tutti i fronti.

Tuttavia, gli altri tre paesi registravano la metà dei decessi con la Danimarca che registrava il più alto a 2,4 per 1 milione, secondo Our World in Data

In confronto, la Danimarca registrava 5 decessi per un milione, la Norvegia 0,5 decessi per un milione e la Finlandia 0,3 decessi per un milione. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre testate

A molte persone anziane sarebbe stata somministrata morfina invece dell’ossigeno, ponendo fine alla loro vita. Tutto questo ha portato, secondo uno studio pubblicato su Nature, a tassi di mortalità da Covid dieci volte più elevati rispetto alla vicina Norvegia (Quotidiano del Sud)

Le tesi emerse dal rapporto. approfondimento. Covid, in Svezia il modello Tegnell ha funzionato? Cosa dicono i dati. Decisioni sanitarie definite “discutibili”, mancanza di trasparenza delle autorità svedesi e persino “segretezza, insabbiamento e manipolazione dei dati”. (Sky Tg24 )

C’era più enfasi sulla protezione della ‘immagine svedese” che sull’assistenza e la protezione delle vite, o su un approccio basato sull’evidenza Il ruolo dell’Agenzia di Salute Pubblica. Secondo il rapporto, il presupposto del fallimento della gestione Covid è stata la fusione dell’Agenzia della Salute pubblica con l’Istituto per il controllo delle malattie infettive risalente al 2014. (L'HuffPost)

Ovvero che a molte persone anziane «è stata somministrata morfina invece dell’ossigeno nonostante le scorte disponibili, ponendo fine alla loro vita». (Io Donna)

Secondo il rapporto - realizzato da un team di scienziati, giornalisti e medici - la Svezia era ben attrezzata per evitare che la pandemia di Covid-19 diventasse grave. "La strategia pandemica svedese sembrava mirata a raggiungere un’immunità di gregge naturale e a evitare una chiusura della società. (QuiFinanza)

Secondo gli autori dello studio c’è stato un «problema di responsabilità evasiva, governance autocratica, insabbiamento e segretezza» simile alla «sovietizzazione» politica. Nel documento la prova della scelta fatta tra chi curare e chi no. (Corriere della Sera)