Nucleare, stallo nelle trattive di Vienna con l’Iran. Israele, Gantz in missione negli Usa

Il Sole 24 ORE ESTERI

Ma da quanto spiega Bagheri, il primo aspetto è quello che dovrebbe avere chiaramente la precedenza.

Vale a dire non si sono opposti alla logica delle sanzioni americane, che hanno inflitto pesanti danni all’economia iraniana.

Settimo round di trattative in salita. È il settimo round dall’inizio dei negoziati, ma il primo dopo un’interruzione di oltre cinque mesi seguita all’elezione di Raisi, che ha preso il posto del moderato Hassan Rohani. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri media

In questo processo, non bisogna mai dimenticare che agli Stati Uniti va addossata la principale responsabilità della situazione attuale. La Repubblica islamica dell’Iran assicura la massima serietà e determinazione, e tutta la buona volontà per raggiungere un accordo soddisfacente a Vienna (Corriere della Sera)

Baqeri Kani ha lamentato che alcuni attori cercano di minare i colloqui, direttamente o indirettamente, allo scopo di vanificare un accordo tra i firmatari dell'accordo nucleare, PIAC- JCPOA. Allo stesso modo, Baqeri Kani ha informato i giornalisti sugli incontri bilaterali e multilaterali tenuti finora a Vienna e sui colloqui previsti per oggi. (L'AntiDiplomatico)

Trattative sul nucleare iraniano, gli USA ora si lamentano: l'Iran non cede a nuovi compromessi. Trattative sul nucleare iraniano, gli USA ora si lamentano: l'Iran non cede a nuovi compromessi. (Sputnik Italia)

Secondo il portale, il capo negoziatore ha spiegato che ora gli altri firmatari dovranno esaminare i documenti e preparare i negoziati sulla base di quelle bozze. La mancanza di iniziativa degli europei di fronte alle proposte "innovative" della squadra iraniana ha rallentato i colloqui a Vienna, secondo un rapporto. (L'AntiDiplomatico)