Pompiano, incidente mortale sul lavoro: operaio muore schiacciato durante dei lavori di manutenzione

Milano Fanpage.it INTERNO

Secondo una prima ricostruzione sembra che l'operaio stesse effettuando alcuni lavori ai cavi telefonici sul tetto di un'abitazione quando è rimasto schiacciato contro il cornicione della casa.

Sul luogo dell'incidente sono accorsi anche i carabinieri della compagnia di Verolanuova, i tecnici dell’Ats e i vigili del fuoco.

L'uomo si trovava infatti su un carrello levatoio che si è azionato improvvisamente schiacciandolo contro il tetto. (Milano Fanpage.it)

Su altri media

Nel primo pomeriggio di mercoledì 4 dicembre Antonio Alfieri, 52enne residente a Dalmine, ha perso la vita schiacciato da un braccio meccanico mentre lavorava all’installazione di cavi in fibra ottica a Pompiano, in provincia di Brescia. (BergamoNews.it)

E’ successo attorno alle 13.30 di oggi, mercoledì 4 dicembre 2019,. Incastrato dal cestello del braccio meccanico. Probabilmente per un guasto del dispositivo meccanico, l’uomo è rimasto intrappolato con il collo tra il cestello e un muro. (Giornale di Treviglio)

Antonio Alfieri, 52 anni, origini campane, aveva trovato casa a Dalmine. È morto poco dopo le 13.30 di oggi, mercoledì 4 dicembre, in via Giovanni Battista a Pompiano, in provincia di Brescia. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

Sulla dinamica dei fatti indagano i Carabinieri della Compagnia di Verolanuova. L’esatta dinamica dell’accaduto non è ancora chiara, ma – stando alla prima ricostruzione – l’operaio era impegnato nelle operazioni di installazione della fibra ottica in via San Giovanni Battista, ma – mentre si trovava sul cestello del suo furgone – è rimasto schiacciato tra il braccio meccanico e la parete. (Bsnews.it)

A lanciare l'allarme alcuni passanti che hanno notato l'operaio incastrato. Morto un operaio di 52 anni. (IL GIORNO)

Una tragedia sul lavoro sulla quale faranno luce i carabinieri della stazione di Orzinuovi e Verolanuova e gli ispettori dell’Ats. Un impatto violento che gli avrebbe spezzato l’osso del collo. (BresciaToday)