Junior Cally rompe il silenzio: "Mi dispiace, insopportabile qualsiasi violenza sulle donne". Amadeus apprezza

Junior Cally, in gara al prossimo Festival di Sanremo con ‘no grazie’, rompe il silenzio sulla polemica che in questi giorni lo ha visto protagonista.

“Moltissime persone, che forse si avvicinano al rap per la prima volta, si sono sentite ferite.

Il rapper non rinnega la sua produzione, ma prende le distanze dall’immagine che è stata costruita di lui dopo il polverone.

Uno su tutti quello di ‘Strega’, brano che su Youtube ha superato i cinque milioni di visualizzazioni. (L'HuffPost)

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Questa è la mia vita e questo spero sarà il mio Sanremo», conclude Junior Cally. «Moltissime persone, forse che si avvicinano al rap per la prima volta -afferma- si sono sentite ferite. (Italpress)

Purtroppo moltissime persone, forse che si avvicinano al rap per la prima volta, si sono sentite ferite. Quello che accade è che moltissime persone si sono sentite offese da alcuni testi da me composti in passato e dalle immagini che li hanno accompagnati. (CronacaSocial)

Questa è la mia vita e questo spero sarà il mio Sanremo». Mia mamma Flora è la persona più importante della mia vita e da qualche mese c’è Valentina al mio fianco: siamo complici, amici, ci amiamo e ci rispettiamo. (BlogSicilia.it)

E precisa: "Per questo ad Amadeus ho proposto un brano che non ha quei testi e quelle immagini, che non avrà accanto la parola Explicit". Junior Cally sceglie poi di andare sul personale e di parlare di due donne "importanti" della sua vita: "Mamma Flora è la persona più importante della mia vita - rivela - e da qualche mese c'è Valentina al mio fianco: siamo complici, amici, ci amiamo e rispettiamo. (laRegione)

Junior Cally, al secolo Antonio Signore, commenta oggi su Instagram l’intera vicenda. Farebbero bene Junior Cally e Amadeus a vergognarsi e a scusarsi pubblicamente con tutte le donne che si sono sentite offese dai testi aggressivi del rapper. (Corriere Nazionale)

«Trovo insopportabile – aggiunge – la sola idea della violenza contro le donne, in ogni sua forma. Questa è la mia vita e questo spero sarà il mio Sanremo», conclude Junior Cally. (Vivi Enna)