Terremoto e vulcano spaventano le Eolie

12/4/2022

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Giornata di paura domenica alle isole Eolie: prima un terremoto con epicentro in mare a tre chilometri di profondità a sud dell'isola di Vulcano, poi un'onda di tsunami di circa un metro e mezzo provocata da un distacco dalla sciara del Fuoco a Stromboli, dove il vulcano ha ripreso con forza l'attività, hanno fatto scattare gli allarmi anche se, ha sottolineato il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio, "non si sono registrati danni particolari". (RSI.ch Informazione)

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ore 19:50 Redazione 3BMeteo (3bmeteo)

Giornata di paura ieri alle isole Eolie: prima un terremoto con epicentro in mare a tre chilometri di profondità a sud dell’isola di Vulcano, poi un’onda di tsunami di circa un metro e mezzo provocata da un distacco dalla sciara del Fuoco a Stromboli, dove il vulcano ha ripreso con forza l’attività, hanno fatto scattare gli allarmi anche se, ha sottolineato il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio, «non si sono registrati danni particolari». (RagusaNews)

Alle 8.18 un altra scossa è stata registrata sempre a largo delle Eolie con magnitudo 2. La scossa è stata avvertita dalle persone in tutta la provincia di Messina e nel capoluogo. (Il Sole 24 ORE)

Giornata di paura alle isole Eolie: prima un terremoto con epicentro in mare a tre chilometri di profondità a sud dell’isola di Vulcano, poi un’onda di tsunami di circa un metro e mezzo provocata da un distacco dalla sciara del fuoco a Stromboli, dove il vulcano ha ripreso con forza l’attività, hanno fatto scattare gli allarmi anche se, ha sottolineato il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio, “non si sono registrati danni particolari”. (Il Fatto Quotidiano)

Il grande lavoro da parte dei vigili del fuoco Nella prima mattinata di domenica, invece, una scossa di terremoto di magnitudo 4.6 è stata registrata nell’arcipelago eoliano, nel mare ad ovest di Vulcano. (Tempo Stretto)

Giornata di paura ieri alle isole Eolie: prima un terremoto con epicentro in mare a tre chilometri di profondità a Sud dell’isola di Vulcano, poi un’onda di tsunami di circa un metro e mezzo provocata da un distacco dalla sciara del Fuoco a Stromboli, dove il vulcano ha ripreso con forza l’attività, hanno fatto scattare gli allarmi anche se, ha sottolineato il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio, "non si sono registrati danni particolari". (QUOTIDIANO NAZIONALE)