Ospedale di Trento: i pazienti di endoscopia gestiti a Rovereto, Arco e Borgo

L’area di endoscopia interessata dall’incendio comprende quattro sale operative e alcuni locali tecnici e di servizio. All'interno sono custoditi otto strumenti endoscopici e altre apparecchiature tecniche e sanitarie di valore. Lì vengono effettuate, oltre alle urgenze, 28 endoscopie digestive al giorno. Adesso l'Ospedale S. Chiara è alle prese con la riorganizzazione delle visite, le endoscopie urgenti vengono garantite all'interno della struttura, le altre visite sono già state riprogrammate a Rovereto, Arco e Borgo. (Trentino TV)

Se ne è parlato anche su altri media

A dirlo è stato l'assessore alla Salute, Mario... Il sistema dell'emergenza ha reagito prontamente e permesso di risolvere il problema in tempi molto ridotti ed evitare danni peggiori. (Virgilio)

Al momento non è chiara la causa dell’incendio, forse un cortocircuito. Un incendio è divampato all’alba di oggi, 24 aprile, all’ospedale Santa Chiara di Trento in un ambulatorio visite (endoscopia), al secondo piano. (Il T Quotidiano)

Fiamme all'ospedale di Trento, nessun ferito (La Gazzetta del Mezzogiorno)

VIDEO Trento, incendio in ospedale Santa Chiara: fiamme sotto controllo

Condividi questo articolo La chiamata alla Centrale unica di emergenza è scattata alle 6 di questa mattina ed i Vigili del fuoco – intervenuti in forze con 17 permanenti ed i volontari di Pergine Valsugana con ulteriori autoscala e piattaforma – hanno spento le fiamme entro le 6.45. (la VOCE del TRENTINO)

L’assessore ha quindi concluso ricordando che la Provincia ha riservato risorse importanti per implementare il programma antincendio dell’ospedale in quanto, pur essendo finalmente partito l’iter per la costruzione del Nuovo ospedale universitario, è necessario prestare massima attenzione e fornire risorse adeguate per garantire la massima efficienza del nosocomio attuale e la sicurezza per lavoratori e pazienti. (Ufficio Stampa)

Non ci sarebbero feriti legati al rogo (LAPRESSE)