Ubi, il patto dei Mille dice no a Intesa

Milano Finanza ECONOMIA

Due dei tre patti parasociali di Ubi Banca hanno detto no all’offerta pubblica di scambio presentata una settimana fa da Intesa Sanpaolo.

Dopo il verdetto del Comitato Azionisti di Riferimento (Car), arrivato giovedì scorso, ieri si è espresso anche il patto dei Mille, la formazione bergamasca che attualmente blinda l’1,6% della banca.

Nel nocciolo, profondamente ridimensionato nei mesi...;

(Milano Finanza)

La notizia riportata su altre testate

A seguito dell'adesione la percentuale del capitale di Ubi Banca in capo al Patto di consultazione passera' al 18,714%. "La Fondazione Banca del Monte di Lombardia ritiene negativa sui suoi interessi economico-finanziario istituzionali e strategici l'Ops". (Milano Finanza)

Già così, analizza Exane, la proposta è vantaggiosa per il premio del 24% e perché dà ai soci Ubi la possibilità di ottenere dividendi raddoppiati nel periodo 2020-2023 e una redditività sopra il 10%. Un rialzo del prezzo potrebbe spezzare forse il fronte dei soci Ubi, ma Messina ha lo escluso. (Corriere della Sera)

Dato che l’Offerta di scambio lanciata nei confronti delle azioni Ubi Banca non cambierà fondamentalmente il profilo di rischio del gruppo Intesa Sanpaolo, Fitch Ratings ha annunciato di aver confermato la valutazione di lungo termine “BBB” assegnata alla prima banca italiana. (Money.it)

In seguito Intesa Sanpaolo, che ha quali advisor Mediobanca e lo studio Pedersoli, avvierà contatti con le istituzioni per far partire le adesioni a luglio. SINDACATO AZIONISTI UBI. Ancora non è invece emersa la posizione del terzo patto di sindacato, il bresciano Sindacato azionisti Ubi Banca che in cui spicca la famiglia del presidente onorario di Intesa Sanpaolo, Giovanni Bazoli. (Startmag Web magazine)

E potrebbe cambiare anche i contorni di alcune operazioni avviate dalla banca-preda, come l’operazione immobiliare che il Consiglio di amministrazione di Ubi sta imbastendo insieme alla Coima di Manfredi Catella. (Il Sole 24 ORE)

Contemporaneamente Intesa Sanpaolo — con gli advisor Mediobanca e lo studio Pedersoli — avvierà il confronto con le autorità così da poter partire con le adesioni a luglio. Per il Patto l’ops dell’istituto guidato da Carlo Messina — 17 azioni ogni 10 Ubi — «sottovaluta significativamente il valore intrinseco del titolo Ubi e non considera adeguatamente le sue prospettive reddituali». (Corriere della Sera)