Terrorismo, scoperto sito di propaganda nel dark web: perquisizioni anche ad Arezzo

ArezzoNotizie INTERNO

L'inizio delle indagini risale ad oltre un anno, fa in seguito alla segnalazione - acquisita dall'Antiterrorismo della Polizia di Stato e dal Ros attraverso il Federal Bureau Investigation statunitense - "dell'esistenza di un sito di propaganda dell'organizzazione terroristica Isis presente nel dark web cui potevano aver fatto accesso internauti presenti in Italia".

Sono stati sequestrati numerosi device oltre a materiale informatico, su cui saranno svolti ulteriori approfondimenti delle Digos e delle articolazioni della catena anticrimine del Ros

Un sito di propaganda terroristica è stato scoperto sul dark web: quella zona nera di internet, invisibile ai più, dove spesso però si annidano organizzazioni criminali. (ArezzoNotizie)

Se ne è parlato anche su altri media

Sebbene il sito fosse stato rimosso dalla rete - secondo la tecnica ormai collaudata per cui gli amministratori delle pagine trasferiscono frequentemente i contenuti del dark web in spazi virtuali sempre nuovi, in modo da renderne l’individuazione ancora più difficoltosa - attraverso un capillare lavoro di ricerca nella rete globale è stato possibile ricostruire dettagliatamente i contenuti della webpage C'erano anche manuali di combattimento e di autoaddestramento tra il materiale scaricato da utenti in Italia dal sito di propaganda Isis nel dark web. (RiminiToday)

Dark web e Isis, l’Italia invasa. . Propaganda, perquisizioni, controlli e sequestri. Roma, 28 mag – Cresce sul dark web la propaganda dell’Isis, come riporta anche Adnkronos. (Il Primato Nazionale)

In diverse città italiane e anche a Bergamo, Polizia di Stato e Carabinieri hanno eseguito perquisizioni disposte dalla Procura Distrettuale di Roma per associazione con finalità di terrorismo internazionale, nell’ambito di un’operazione congiunta che ha coinvolto complessivamente 29 persone. (L'Eco di Bergamo)

L’attività investigativa ha avuto inizio oltre un anno fa in seguito alla segnalazione – acquisita dai carabinieri del Ros e dall’antiterrorismo della polizia di Stato attraverso l’Fbi – dell’esistenza di un sito di propaganda dell’organizzazione terroristica Isis presente nel dark web, cui potevano aver fatto accesso internauti presenti in Italia (News Rimini)

Gli investigatori hanno trovato video e immagini di propaganda dell’organizzazione terroristica stato islamico, raccolte nella rivista Al Naba, apparato ufficiale di Daesh, comunicati dell’agenzia di stampa Amaq, organo di diffusione delle principali operazioni Isis nel mondo, audio della casa mediatica Al Furqan e della radioemittente ufficiale di IS, Al Bayan, manuali di tecniche di combattimento e auto-addestramento, oltre a file multimediali contenenti la storiografia del Califfato. (Lunanotizie)

Terrorismo. Finora sono 29 le persone coinvolte i cui profili erano già emersi in pregresse attività investigative o perché sui social si erano contraddistinti per la pubblicazione di contenuti estremisti. (LaC news24)