Ucraina: i porti restano bloccati, le navi ferme nel Mar Nero

LaPresse ESTERI

Le esportazioni di beni essenziali sono paralizzate: colpiti il settore dei cereali e della pesca. I porti marittimi ucraini sul Mar Nero restano bloccati dall’esercito russo che sta paralizzando le esportazioni del Paese di beni essenziali, tra cui grano e oli.

Almeno 70 navi provenienti da 16 Paesi si sono fermate in sei porti tra cui Odesa, Kherson e Mykolaiv, hanno dichiarato mercoledì i funzionari russi. (LaPresse)

La notizia riportata su altri giornali

I porti del Mar Nero, elementi fondamentali della strategia del Cremlino nell’attacco all’Ucraina, non sono semplici campi di battaglia, ma obiettivi di una strategia a lungo termine. Il Mar d’Azov è perso per sempre in Ucraina. (InsideOver)

Le truppe russe hanno fatto delle importanti ritirate nel Nord-Est, come a Kharkiv, ma stanno avanzando, lentamente, nel Donbass». «Stiamo assistendo al primo momento di difficoltà importante dell'Ucraina nel contenere l'avanza russa, se escludiamo i primissimi giorni della guerra (ilmessaggero.it)

Mar D’Azov perso per sempre per l’Ucraina: l’annuncio della Crimea mentre la Russia insiste in Donbass Il vice primo ministro del governo della Crimea Georgy Muradov ha annunciato che “il Mar d’Azov è perduto per sempre per l’Ucraina. (Fanpage.it)

Che l'Ucraina debba dimenticarsi lo sbocco al Mar d'Azov, il mare interno chiuso tra la Crimea, il Sud-Est dell'Ucraina e la Russia, lo dice il vice primo ministro del governo della Crimea Georgy Muradov, riportato da Ria Novosti: «Il Mar d'Azov è perduto per sempre per l'Ucraina. (ilGiornale.it)

Il vice primo ministro del governo della Crimea, Georgy Muradov, ha detto a Ria Novosti: «L'Ucraina ha perso il Mar d'Azov per sempre. I porti nelle regioni di Zaporizhzhia e Kherson non saranno mai più ucraini. (Liberoquotidiano.it)

I russi "sono diventati cauti, ma il loro raggruppamento navale purtroppo ha il pieno controllo del Mar d'Azov, questo è chiaro, insieme allo Stretto di Kerch, e ora stanno bloccando i nostri porti sul Mar Nero”, ha scritto su Telegram il servizio stampa della Direzione principale dell'intelligence del Ministero della Difesa ucraino (foto d'archivio di soldati ucraini) (Sky Tg24 )