Verstappen, questa brucia davvero. Guai ai freni, la Red Bull in fiamme. Primo ritiro per Max dopo 43 gare. Russell, paura in mezzo alla pista

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Uno si è dovuto arrendere per la prima volta dopo due anni mentre la macchina andava a fuoco, l’altro ha tremato chiuso dentro l’abitacolo temendo il peggio: per fortuna alla fine l’allarme lanciato da George Russell si è rivelato infondato, con l’inglese che uscito di pista e finito contro un muro e poi a centro pista nel finale di gara, ha cominciato a urlare chiedendo la bandiera rossa nel microfono, perché la sua vettura era adagiata su un lato al centro della pista con il punto più debole, il fondo, esposto alle altre macchine che arrivavano a grande velocità. (Quotidiano Sportivo)

Ne parlano anche altri media

Sergio Perez è assolutamente convinto che anche senza il ritiro Max Verstappen non sarebbe riuscito a vincere il GP d’Australia. La Red Bull per la prima volta quest’anno non ha avuto un passo gara dominante. (F1inGenerale)

Al 2º giro il campione del mondo ha subito il sorpasso da parte di Carlos Sainz jr . L’ultima volta era accaduta due anni fa, sempre a Melbourne, poi una lunga striscia con 35 vittorie e due titoli mondiali. (Tuttosport)

F1: Red Bull non ha vinto e già questa è una notizia. Il bilancio del weekend non è stato compensato dalla performance di Perez che ha terminato la gara in una anonima quinta posizione, alle spalle dei piloti della Scuderia Ferrari e della McLaren. (FUNOANALISITECNICA)

Al giro 5 del Gran Premio d’Australia ecco arrivare il colpo di scena: Max Verstappen rallenta e si è fa sfilare da tutte vetture alle sue spalle, accusando un importante problema al freno posteriore destro che lo porta al ritiro. (Formu1a.uno)

Doppietta Ferrari e Norris sul podio. La Ferrari ha indubbiamente mostrato un gran ritmo oggi, sia con Sainz che con Leclerc, ma nessuno potrà mai essere in grado di dirci se sarebbe stato tale da battere il campione del mondo olandese. (Formula1 Web Magazine)

Il motivo è semplice. Se dovessimo scommettere sulla futura direzione dei mercati americani, non potremmo che affermare che secondo noi sarà al rialzo. (Proiezioni di Borsa)