“Patetico”. “Stai con Renzi”. Tra Meloni e Conte volano stracci su Twitter

Nicola Porro INTERNO

“Patetico questo tentativo di giocare tutti i ruoli in commedia – ha scritto -: ben incollati alle poltrone di governo, ma cercando disperatamente di passare anche per opposizione.

pic.twitter.com/G7LMRK2r79 — Giuseppe Conte (@GiuseppeConteIT) May 18, 2022. . Motivo del contendere è stata, appunto, l’ultima delle debacle contiane: l’elezione di Stefania Craxi a presidente della Commissione Esteri del Senato. (Nicola Porro)

La notizia riportata su altri giornali

Al direttore dell'Adnkronos, Gian Marco Chiocci, che ha riportato la richiesta fatta dal presidente di Aepi, Mino Dinoi, al leader del M5S, Giuseppe Conte, di tornare a un governo politico superando gli esecutivi tecnici, "a Conte? ", ha detto Meloni strabuzzando gli occhi e strappando un sorriso divertito alla platea (Adnkronos)

E l'offensiva è andata avanti in serata: " Giorgia parlaci di te, dopo 25 anni di politica. Scontro di fuoco a distanza tra Giorgia Meloni e Giuseppe Conte, che nella serata di ieri si sono resi protagonisti di un battibecco sui rispettivi profili Twitter. (ilGiornale.it)

", ha detto Meloni strabuzzando gli occhi e strappando un sorriso divertito alla platea. Siparietto di Giorgia Meloni all'evento 'Pnrr: priorità e futuro dell'Italia', organizzato da Aepi e Adnkronos oggi al Palazzo dell'Informazione. (La Sicilia)

Conte giudica così Fdi”, dicendo che è entrata a far parte di una nuova maggioranza “perché è abituato a fare così ma io non faccio alleanze con chi ho giurato lo avrei fatto”. Mercoledì 18 maggio 2022 - 18:56. (Agenzia askanews)

Pubblicità "Quando io sento dire a Giuseppe Conte che in Commissione Esteri si è creata una nuova maggioranza che va da Fdi e Iv perché 'le nostre posizioni contro l'escalation militare fanno paura' mi viene da sorridere. (La Sicilia)

Così a Giorgia Meloni alla presentazione del libro di Giovanni Orsina ‘Una democrazia eccentrica’ sulle parole di Giuseppe Conte dopo il voto in commissione Esteri al Senato. “Mi corre l’obbligo di ricordare a Conte che chi ci starebbe portando a un escalation è il suo ministro degli Esteri - ha detto poi Meloni - Se non è d’accordo allora ritiri il ministro Di Maio dal governo e passi all’opposizione (Adnkronos)