Morto Giulietto Chiesa, giornalista e «coscienza» della Sinistra

Il Sole 24 ORE INTERNO

È morto un uomo ancora capace di piangere per l’orrore della guerra.

L’annuncio di Vauro su Facebook. Giulietto Chiesa è morto all’età di 80 anni (Imagoeconomica). 1' di lettura. È morto Giulietto Chiesa.

Dirigente della Federazione giovanile Comunista italiana, corrispondente da Mosca per l’Unità e La Stampa, ha scritto molti libri sull’Unione Sovietica .

Giulietto Chiesa, che con Vauro ha a più riprese collaborato, era nato il 4 settembre 1940 ad Acqui Terme (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altre testate

Ricordo ancora i suoi occhi lucidi di lacrime a Kabul, davanti ad un bambino ferito dallo scoppio di una mina. 26 Aprile 2020 15:10. E’ morto il giornalista e politico Giulietto Chiesa: lo ha annunciato Vauro sul proprio profilo facebook. (Stretto web)

E’ morto Giulietto Chiesa. ”Ricordo ancora i suoi occhi lucidi di lacrime a Kabul, davanti ad un bambino ferito dallo scoppio di una mina. (Nordest24.it)

di Pino CabrasNon è la prima volta che contesto come qualcosa di costituzionalmente molto pericoloso la recente istituzione di commissioni ministeriali che si occupano di fake news e di hate speech, perché è un'insidia grave il fatto che entrino per via amministrativa istituti censori che incidono sulla libertà di parola, animati da individui presi da personali furori che dovrebbero stare fuori dalle stanze di Palazzo Chigi. (L'AntiDiplomatico)

Chiesa - originario del Basso Piemonte - è stato dirigente della Federazione Giovanile Comunista Italiana e poi, dal 1970 al 1979, dirigente della Federazione di Genova del Partito Comunista Italiano. Devi attivare javascript per riprodurre il video. (GenovaToday)

Giulietto Chiesa, che con Vauro ha a più riprese collaborato, era nato il 4 settembre 1940 ad Acqui Terme, ed è stato stato capogruppo del Partito Comunista Italiano all’interno del Consiglio Provinciale di Genova, dal 1975 al 1979. (Genova24.it)

VauroPost facebook del 26 aprile 2020Giulietto Chiesa è morto. Non riesco ancora a salutarlo. (L'AntiDiplomatico)