Eurovision 2024, Eric Saade si esibisce con kefiah al polso pro-Palestina, l'Ebu: "Deplorevole, violate regole" - VIDEO

All'Eurovision 2024 vanno in scena le prime polemiche. Eric Saade, cantante svedese non in gara, si è esibito con la kefiah al polso, con ovvio riferimento alla guerra a Gaza. Il 33enne ha il padre palestinese, ed ha deciso di lanciare una provocazione all'evento, che ha di fatto bandito i simboli pro-Palestina, ma non quelli pro-Israele. La kefiah è un copricapo tradizionale della cultura araba e mediorientale e attualmente è un simbolo o un capo spesso usato nelle proteste anti-israeliane. (Il Giornale d'Italia)

Ne parlano anche altri media

Israele arriva tra le polemiche all'Eurovision Song Contest 2024. La giovane cantante israeliana Eden Golan si esibirà con la canzone 'Hurricane' durante la seconda semifinale a Malmö, in... (Virgilio)

"Era molto importante per me perché per lotto per la giustizia e per la pace, purtroppo oggi dovuto cambiare questi messaggi per ordine della EBU (European brodcasting union) perché fossero puramente decorativi". (Il Giornale d'Italia)

(Adnkronos) – L’appello di Amnesty International Italia: “Il tuo 5×1000 a favore della libertà di stampa e di espressione. Jordan è un giornalista di 35 anni proveniente da Atexcatzingo, nello stato di Tlaxcala, in Messico, noto per essere un importante snodo della criminalità. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

All’Eurovision 2024 c'è anche la Isreale, rappresentato da Eden Golan. Ma scopriamo di più sul suo conto. (DiLei)

La polizia ha concesso l'autorizzazione a tre proteste durante la giornata a Malmö, città nel sud della Svezia che ospita la settimana dell'Eurovision. (Corriere del Ticino)

Il conflitto in Medio Oriente continua ad essere protagonista dell'Eurovision Song Contest 2024. La protesta più significativa è quella pro-Palestina, che è partita dalla centrale Stora Torget. (Adnkronos)