Bonelli-Fratoianni, d'accordo col papà candidiamo Ilaria Salis

La Gazzetta del Mezzogiorno INTERNO

"Alleanza Verdi e Sinistra in accordo con Roberto Salis ha deciso di candidare sua figlia Ilaria, detenuta in Ungheria, in condizioni che violano gravemente i diritti delle persone, nelle proprie liste alle prossime elezioni europee". Lo affermano in una nota Nicola Fratoianni ed Angelo Bonelli dell'Alleanza Verdi Sinistra. "In queste ore - spiegano - i gruppi dirigenti nazionali stanno discutendo le modalità di questa scelta che vuole tutelare i diritti e la dignità di una cittadina europea, anche dall'inerzia delle autorità italiane per ottenere una rapida scarcerazione in favore degli arresti domiciliari negati con l'ultima decisione dai giudici ungheresi. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ne parlano anche altri giornali

È ufficiale: Ilaria Salis sarà candidata alle prossime elezioni Europee con la lista di Alleanza Verdi e Sinistra Italiana. A confermarlo sono i leader dei due partiti, Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli, che spiegano di aver preso questa decisione in accordo con il padre dell’insegnate detenuta in Ungheria, Roberto Salis. (Open)

“Lei è un’attivista, la sua candidatura nasce dalla condivisione di un ideale, non da opportunismi o altro, visto quello che sta pagando per il suo impegno politico, perché si schiera a difesa del rispetto dei diritti umani ed è una antifascista”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Dopo l’anticipazione di Simone Canettieri de Il Foglio, che aveva citato fonti diplomatiche a conferma del percorso partito giorni fa, è arrivata la nota di Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni: "Alleanza Verdi e Sinistra in accordo con Roberto Salis ha deciso di candidare sua figlia Ilaria, detenuta in Ungheria, in condizioni che violano gravemente i diritti delle persone, nelle proprie liste alle prossime elezioni europee", si legge nella nota. (IL GIORNO)

Secondo le disposizioni attuali un candidato eletto al Parlamento europeo però beneficerebbe immediatamente dell'immunità e «ciò implica che se questo candidato fosse detenuto in uno Stato membro, quest'ultimo dovrebbe inviare all'Eurocamera una richiesta di revoca dell'immunità». (ilmessaggero.it)

“Lei è un’attivista, la sua candidatura nasce dalla condivisione di un ideale, non da opportunismi o altro, visto quello che sta pagando … Lo dice all’Adnkronos, Mimmo Lucano, candidato alle Europee di Avs, commentando la discesa in campo per la sfida di Bruxelles anche di Ilaria Salis (Entilocali-online)

Lo dice all’AdnKronos il generale, dopo l’idea lanciata dal leader della Lega (“mi piacerebbe un confronto sul futuro dell’Italia e dell’Europa tra Ilaria Salis e il generale Roberto Vannacci”, ha detto Salvini). (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)