Spari in Oklahoma in un negozio Walmart, almeno tre morti

La Sentinella del Canavese ESTERI

Almeno tre persone sono state uccise da colpi di arma da fuoco esplosi in un grande magazzino Walmart a Duncan, in Oklahoma.

I corpi sono stati ritrovati vicino ad un auto nel parcheggio del grande magazzino.

Le vittime della sparatoria sono due uomini, tra cui il killer, e una donna.

Le autorità hanno dichiarato il cessato allarme e le scuole dell'area sono state riaperte.

Il killer avrebbe ucciso due persone e sarebbe a sua volta morto. (La Sentinella del Canavese)

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Altri pensano al contrario che girare apertamente armati riduca la possibilità che i criminali agiscano. Sul diritto di open carry sono nate associazioni come “The Modern American Revolution” e siti come opencarry. (Il Messaggero)

(askanews) – Almeno tre persone sono state uccise in un negozio Walmart di Duncan, in Oklahoma, negli Stati Uniti, da un uomo armato che ha aperto il fuoco. Lunedì 18 novembre 2019 - 17:48. Usa, spari in un negozio Walmart in Oklahoma: almeno 3 morti. (askanews)

I media locali riferiscono che diverse persone sono state ferite in una sparatoria in un negozio Walmart in Oklahoma, negli Usa. Le scuole pubbliche di Duncan hanno dichiarato su Facebook che le scuole sono state chiuse e gli alunni rimasti al loro interno a causa della sparatoria. (ViaggiNews.com)

Il killer, secondo alcune agenzie di stampa statunitensi, sarebbe già stato ucciso. La catena di magazzini “Walmart”, infatti, ha visto lo scorso 3 agosto un’altra sparatoria con 22 morti a El Paso, in Texas. (CiSiamo.info)

Le autorità hanno "sigillato" le scuole temporaneamente per motivi di sicurezza Oklahoma, almeno 3 morti in sparatoria. Condividi. 18.35 Un uomo ha aperto il fuoco a Dunkan in Oklahoma, ferendo a morte due persone e rimanendo ucciso a sua volta. (Rai News)

Non è la prima volta in tempi recenti che la catena Walmart è teatro di una sparatoria: il 3 agosto a El Paso, in Texas, durante un attacco morirono 22 persone. Le autorità hanno dichiarato il cessato allarme e le scuole dell’area sono state riaperte. (Corriere Quotidiano)