Roma, non c'è più il murale con Regeni che abbraccia Zaki

La Stampa INTERNO

Con queste parole la street artist romana Laika ha denunciato su Instagram la scomparsa del murale che aveva realizzato nella notte fra il 10 e l'11 febbraio sul muro che circonda villa Ada, a un passo dall'Ambasciata d'Egitto.

Come dire segni che rimangono nell'idea e nelle intenzioni sia di chi li crea sia di chi li osserva.

«Fa più rumore così» si legge fra i commenti sotto alla foto in cui si vede lo spazio lasciato dalla figura rimossa. (La Stampa)

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