Istat, conti economici nazionali, nel 2020 Pil -8,9%, rapporto deficit-Pil 9,6%. — Gazzetta di Salerno

Gazzetta di Salerno ECONOMIA

L’indebitamento netto delle Amministrazioni pubbliche in rapporto al Pil è pari nel 2020 a -9,6% (-1,5% nel 2019), con una revisione di -0,1 punti percentuali rispetto alla stima pubblicata ad aprile.

Il saldo primario (indebitamento netto meno la spesa per interessi) è pari a -6,1% del Pil

Nel 2020 il tasso di variazione del Pil in volume è pari a -8,9%, invariato rispetto alla stima di marzo.

Nel 2020 il Pil ai prezzi di mercato risulta pari a 653.577 milioni di euro correnti, con una revisione al rialzo di 1.982 milioni rispetto alla stima di marzo scorso. (Gazzetta di Salerno)

Ne parlano anche altre fonti

Istat: la pressione fiscale sale al 42,8% nel 2020. https://it.sputniknews.com/20210922/istat-la-pressione-fiscale-sale-al-428-nel-2020-13003072.html. (Sputnik Italia)

La quota di profitto delle imprese non finanziarie (espressa come rapporto tra risultato lordo di gestione e valore aggiunto lordo ai prezzi base) è salita al 43,0% dal 42,5% dell'anno precedente. na "contrazione di entità eccezionale" dell'economia italiana pari a -8,9%, un rapporto deficit/Pil dell'Italia volato - fra misure di sostegno e minori entrate - al 9,6%, in rialzo dal 9,5% stimato dal Def e un rapporto debito/Pil certificato a 155,6%, in lieve calo dal 155,8% delle previsioni iniziali. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

L’incremento su base mensile è determinato dall’andamento positivo sul mercato interno (+1,7%) mentre si rileva un moderato calo su quello estero (-0,8%). In termini tendenziali, l’indice corretto per gli effetti di calendario mostra aumenti diffusi in tutti i settori”. (In Terris)

(DIRE) Roma, 22 Set. – Nel 2020 la pressione fiscale complessiva (ammontare delle imposte dirette, indirette, in conto capitale e dei contributi sociali in rapporto al Pil) è risultata pari al 42,8%, in aumento rispetto all’anno precedente, per la minore flessione delle entrate fiscali e contributive (-6,7%) rispetto a quella del Pil a prezzi correnti (diminuito del -7,9%). (ilMetropolitano.it)

La pressione fiscale complessiva nel 2020 è risultata pari al 42,8 %, in aumento rispetto al 42,4% dell’anno precedente, anche se inferiore a quanto stimato nell’ultimo Def (43,1%). Più basso delle stime, invece, il rapporto debito/Pil, certificato dall’Istat a 155,6% contro le stime precedenti che lo davano a 155,8%. (Firenze Post)

Nel 2020 il rapporto deficit/Pil dell'Italia si è attestato a 9,6%, contro il 9,5% stimato dal Def. Lo certifica l'Istat nei Conti economici nazionali sull'anno scorso, motivando l'aumento con "la minore flessione delle entrate fiscali e contributive (-6,7%)" rispetto a quella del Pil. (San Marino Rtv)