Regeni, processo sospeso. Famiglia: “Ennesima presa in giro da Al Sisi

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Poi, era stato il gup a chiedere l’intervento del governo per raggiungere gli imputati, in modo da “tentare nuovi contatti con le autorità egiziane”.

Quindi, visto il conclamato ostruzionismo egiziano pretendiamo da parte del nostro governo la necessaria, tempestiva e proporzionata reazione”.

Vedi Anche Giulio Regeni, da Insinna a Soumahoro: scorta mediatica per la nuova udienza.

“Il nostro governo ha il dovere di esigere energicamente giustizia“

Chiediamo che il presidente Draghi condividendo la nostra indignazione pretenda, senza se e senza ma, le elezioni di domicilio dei 4 imputati”. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre fonti

I sospetti di Giulio Regeni e gli ultimi messaggi all’amico. Giulio Regeni temeva di essere spiato Giulio Regeni, giovane ricercatore friulano, venne trovato senza vita il 3 febbraio del 2016, in una stradina periferica del Cairo. (LettoQuotidiano)

L’Egitto deve darci il domicilio delle persone che sono indagate, che sono membri della National Security egiziana, lo pretendiamo. Dobbiamo continuare a lavorare ancora più di prima perché vogliamo arrivare a un processo in Italia”. (LaPresse)

Così il segretario del Pd, Enrico Letta, su twitter (Adnkronos) - "Oggi speravamo in passi avanti che non ci son stati. (Liberoquotidiano.it)

Cosi’ l’avvocato Alessandra Ballerini, legale della famiglia di Giulio Regeni, dopo l’udienza preliminare Chiediamo che il presidente Draghi condividendo la nostra indignazione pretenda, senza se e senza ma, l’elezione di domicilio dei 4 imputati dal presidente al Sisi e ci consenta lo svolgimento del processo per ottenere giustizia riguardo il sequestro le torture e non l'omicidio di Giulio”. (Yahoo Finanza)

Oggi è stata un'ennesima presa in giro". Video di Francesco Giovannetti (Repubblica TV)

Secondo le autorità egiziane, il procedimento contro i quattro ufficiali della National Security è considerato archiviato, poiché sono ritenuti innocenti. L’avvocato della famiglia Regeni, Alessandra Ballerini, ha dichiarato: «Siamo indignati dalla risposta della Procura del regime di Al Sisi che continua a farsi beffe delle nostre istituzioni e del nostro sistema di diritto. (361 Magazine)