Imprese, zero sconti sulla Tari: sale la rabbia

LA NAZIONE ECONOMIA

Dopo il lockdown di marzo 2020 tutti i comuni del territorio si attivarono per venire incontro. di Tommaso Carmignani. Le tariffe non sono cambiate.

Dopo il lockdown di marzo 2020 tutti i comuni del territorio si attivarono per venire incontro alle esigenze degli imprenditori

Dati alla mano, per un’impresa dell’Empolese Valdelsa, i costi fissi rappresentati dalla tassa sui rifiuti sono una delle voci di spesa più importanti, specie in un periodo come questo. (LA NAZIONE)

Su altre fonti

Si potrà pagare in un'unica soluzione oppure dilazionata su tre mensilità, 15 settembre e novembre 2021 e gennaio 2022 L'iniziativa è stata promossa dall'amministrazione comunale del sindaco Massimo Di Fazio ed esula da ulteriori interventi di sostegno nazionali. (SanremoNews.it)

Sembra impossibile ma è davvero cosi, i negozi, le attività commerciali rimaste in gran parte chiuse per tutto il 2020 si vedranno recapitare tasse da pagare aumentate rispetto agli anni passati. Parliamo di rifiuti, parliamo di Tari, parliamo di un aumento che si aggira intorno al 4% rispetto alle annate precedenti. (ContoCorrenteOnline.it)

Calcolo Tari 2021: quota fissa e quota variabile. Per capire al meglio le regole alla base della tassa sui rifiuti, è necessario conoscere anche le modalità di calcolo della Tari 2021 Tari 2021: chi ha diritto allo sconto sulla tassa rifiuti. (Money.it)

"La tassa rifiuti continua a rappresentare un peso insostenibile e spesso ingiustificato – spiega Ciceri - Chiediamo con forza che siano esentate dal pagamento della Tari tutte quelle imprese che, anche nel 2021, saranno costrette a chiusure dell’attività o a riduzioni di orario o che comunque registreranno un calo del fatturato per la contrazione dei consumi". (IL GIORNO)