Nadal oltre i suoi limiti: "Darò tutto, a costo di rompermi"

La Gazzetta dello Sport SPORT

"Ora devo provare a spingere, mettendo alla prova il mio corpo: se qualcosa succederà, lo accetterò. Se mi rompo, mi rompo". Il rodaggio di Rafael Nadal è ufficialmente terminato. È lo stesso spagnolo ad annunciarlo, dopo la vittoria in rimonta contro Zizou Bergs al primo turno degli Internazionali d’Italia: la consapevolezza di poter giocare meglio c’è, così come la voglia di competere. Ma se fino a oggi il maiorchino ha pesato i rischi, ora è tempo di abbassare il freno a mano: "Continuo a giocare con qualche dolore e questa cosa mi limita, ma devo provare a giocare al mio 100% attuale accettando i miei limiti". (La Gazzetta dello Sport)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il 22 volte campione Slam ha staccato dunque il pass per i sedicesimi di finale, dove ad attenderlo ci sarà il polacco Hubert Hurkacz, testa di serie numero 7 del tabellone principale. (Tennis World Italia)

Non è stato un buon match per me, non ho giocato bene ma ho bisogno di giocare per trovare il modo di vincere e dimostrare a me stesso che posso farlo ritrovando il feeling. "Ho bisogno di trovare equilibrio e match come quello di oggi aiutano, ma mi sento più vicino a quello che so di poter essere. (Il Mattino di Padova)

Un torneo portafortuna come il Roland Garros, sebbene quest’anno lo spagnolo sia entrato nel tabellone grazie al ranking protetto ed è stato costretto a giocare il primo turno, che ha vissuto contro il belga Zizou Bergs, battezzato così dal papà grande fan di Zinedine Zidane. (Liberoquotidiano.it)

Il tennista spagnolo, nel primo incontro degli Internazionali d'Italia, ha avuto la meglio in tre faticosi set del belga Bergs. Oggi si allena sulla terra rossa. (da rafaelnadal Instagram) (Tuttosport)

La vittoria al primo turno contro il belga Zizou Bergs ha permesso a Rafa Nadal di volare al secondo turno degli Internazionali d’Italia a Roma. Lo spagnolo, alla 70esima vittoria nel torneo romano, se la vedrà sabato contro il polacco Hubert Hurkacz. (Liberoquotidiano.it)

L’ha fatto, se possibile, con una passione e una grinta che il 22 volte campione slam superiore al passato. Per superare l’ostacolo più grande, che prima dell’avversario che sta dall’altra parte della rete, è il suo stesso, martoriato fisico. (Tennis World Italia)